In un precedente post di parlavo di come il mezzo televisivo passa l’informazione sulla disabilità.
Ho dimenticato di dire che si parla anche di tragedie (casi in cui genitori completamente abbandonati a sé stessi, compiono quell’atto che lascia tutti addolorati, ma non sorpresi…. E qui ci sarebbe tanto da dire sull’argomento, la prima osservazione: se tutti non sono sorpresi vuol dire che se l’aspettavano e quindi tutti erano al corrente, ma?…). Oppure si fa la tv del dolore. Oppure se sei o sei stato un personaggio famoso, di colpo si viene a conoscenza di tale grave malattia (come se fino al giorno prima non fosse mai esistita) e si organizzano partite di calcio e certi famosi programmi televisivi dedicano intere puntate all’argomento.
Leggendo un articolo sul sito di Superando scopro che Gad Lerner ha realizzato una puntata de “L’infedele” per Eluana Englaro. L’articolo che ho letto, a firma Fulvio de Nigris lo trovate qui:
http://www.superando.it/content/view/3756/112/
L’articolo è intitolato: “Manca una televisione coraggiosa che sappia raccontare”.
Non so se serva coraggio oppure una diversa prospettiva (cultura? Forma mentis? Esperienza diretta?) per parlare in Tv di disabilità. Una risposta ce la danno gli ideatori di HandyTv.
Questo è il sito: http://www.handytv.it/
Giovedì 6 novembre alle 21.30 ci sarà un collegamento telefonico con il primo movens di tutto il gruppo dei Genitori Tosti, la mamma più tosta.
Vi voglio segnalare anche C6Tv, che ha dimostrato cultura e forma mentis all’altezza:
http://c6postit.blogspot.com/
Per il resto, piove.
Ho dimenticato di dire che si parla anche di tragedie (casi in cui genitori completamente abbandonati a sé stessi, compiono quell’atto che lascia tutti addolorati, ma non sorpresi…. E qui ci sarebbe tanto da dire sull’argomento, la prima osservazione: se tutti non sono sorpresi vuol dire che se l’aspettavano e quindi tutti erano al corrente, ma?…). Oppure si fa la tv del dolore. Oppure se sei o sei stato un personaggio famoso, di colpo si viene a conoscenza di tale grave malattia (come se fino al giorno prima non fosse mai esistita) e si organizzano partite di calcio e certi famosi programmi televisivi dedicano intere puntate all’argomento.
Leggendo un articolo sul sito di Superando scopro che Gad Lerner ha realizzato una puntata de “L’infedele” per Eluana Englaro. L’articolo che ho letto, a firma Fulvio de Nigris lo trovate qui:
http://www.superando.it/content/view/3756/112/
L’articolo è intitolato: “Manca una televisione coraggiosa che sappia raccontare”.
Non so se serva coraggio oppure una diversa prospettiva (cultura? Forma mentis? Esperienza diretta?) per parlare in Tv di disabilità. Una risposta ce la danno gli ideatori di HandyTv.
Questo è il sito: http://www.handytv.it/
Giovedì 6 novembre alle 21.30 ci sarà un collegamento telefonico con il primo movens di tutto il gruppo dei Genitori Tosti, la mamma più tosta.
Vi voglio segnalare anche C6Tv, che ha dimostrato cultura e forma mentis all’altezza:
http://c6postit.blogspot.com/
Per il resto, piove.
Ah, vi dice nulla il nome Astutillo Malgioglio, a proposito di calcio?
ecco qui:
ecco qui:
e qui:
Ci piacerebbe avere sue notizie.