mercoledì 30 dicembre 2009

ANNO NUOVO


Promemoria:

ATROFIA DEL NERVO OTTICO
finora la scienza ha riposto in minimissima parte sulle cause di questa patologia, cioè escludendo il trauma, non si sa perchè qualche milione di persone non ci vede. Le ricerche si sono fermate nel 2006. Attendo smentite.
BALENE
circa 200 si sono spiaggiate sulle coste della tasmania il 28; i soccorritori sono riusciti a riportarne in acqua 15, 150 erano già morte; l'11 dicembre 7 capodogli si sono arenati sul Gargano. 7. Un numero enorme per la nostra latitudine. Tutti morti. Questi segnali non dovrebbero essere sottovalutati. Rimando al film Star Treck IV che, oltre a farvi ridere, vi farà riflettere sulle balene e su altre cose.....
COLLETTARI
fenomeno che da noi è esploso nel 2007; consiste nel chiedere soldi alla gente raccontando che il proprio figlio ha una malattia rarissima (la tetraplegia spastica o la sindrome di west) e l'unica cura al mondo esistente e ovviamente efficace si fa in America e costa moltissimo.
In una società dove di diffida persino del vicino di casa, non si esita a fare una donazione per salvare uno di questi (troppi) bambini "taaaaaanto" malati. Se uno impiegasse 5 dei suoi minuti, delle ore che passa attaccato al pc, per cercare con google "tetraparesi" o "sindrome di west" capirebbe che è tutta una bufala. Anche perchè, spesso, i soldi raccolti non pagano nessuna terapia ma lussi vari. Il fenomeno, con variazioni minime sul tema, perdura.
DOPO DI NOI
quando noi genitori non ci saremo più, dove andranno i nostri figli? Già "durante noi" non gliene frega niente a nessuno dei nostri figli, che sono trasparenti e senza diritti, quasi non fossero manco PERSONE, figuriamoci "dopo". In tutt'italia tanti genitori si stanno dando da fare concretamente e stanno attuando dei proggetti davvero belli, ma sono comunque troppo pochi. L'alternativa è l'istituto.....
EPILESSIA
"Se l'epilessia non è controllabile con le medicine??, non si può intervenire chirurgicamente.??. vorrei capire perchè si fanno scappare i cervelli all'estero e si buttano i soldi in operazioni mascherate di pace, magari in Afganistan...e non si lavora con la ricerca per salvare il 30 per cento degli epilettici farmaco-resistenti che esistono in Italia. Per la serie di chi se ne frega se 150 mila persone in italia possono stare malissimo, malissimo, sino all'estremo, per colpa della loro epilessia. Chi ha malattie rare....non può aspettare..non può aspettare che i politici si facciano le loro leggi per salvare la pelle del loro culetto d'oro ..non può aspettare che riescano a concludere il mandato il tanto che basta a loro per potersi accapparrare una degna pensione....ed intanto la sanità va........a quel paese... insieme a chi ha le malattie rare... insieme alle loro famiglie disperate.....
Intanto qualcuno fa capire di governare il Paese e di fare le cose per il bene del Paese... peccato ...peccato che i poveri mortali abbiamo capito già da parecchio tempo che per loro ...... non ci sarà mai la giusta attenzione......... però.... però..... se capitasse la malattia rara a qualche loro figlio.......... Scommetti che conosco .......la fine???" da Mammatosta Marisa
FISIOTERAPIA
a settembre si è riunita la commissione apposita e sono stati creati i tavoli tecnici del caso per riaggiornare le linee guida sulla riabilitazione – tanto le attuali sono costantemente disattese ed è in atto un politica da giardiniere con le cesoie che ha visto ex abrupto interrompere i servizi di riabilitazione nelle regioni più deboli del Paese. Intanto, chi può, continui ad andare all'estero per fare i cicli intensivi che in Italia esistono sulla carta e si ingegni in ogni modo per riabilitare davvero il proprio figlio, se non vuole renderlo un invalido a vita e costituire la voce di bilancio del (ricco) mercato degli ausili. 'E più facile spendere un sacco di soldi in busti- tutori-carrozzine-letti elettrici etc piuttosto che insegnare ad essere autonomi, camminare e parlare ai bambini disabili, no? E che dire del vecchiume che affloscia questa disciplina? Chi la insegna si basa su teorie (e annessa cultura) vecchie di 40 anni... interessante è rileggere quanto scritto nel novembre 2008....
GIOCATTOLI
anche noi vorremmo, putacaso nel periodo prenatalizio o in tutte quelle occasioni in cui un genitore ha da regalare un giocattolo al proprio figlio, entrare in un negozio e poter scegliere quello che più fa al caso del pargolo, come succede a TUTTI gli altri genitori.
H
acca di hotel.
INSEGNANTE DI SOSTEGNO
avremo finalmente delle figura professionalmente preparate e tutelate e considerate effettivamente parte del corpo docente? L'anno prossimo non dovremo più ricorrere al Tar per ottenere il sostegno ai nostri figli? A proposito di Tar: dopo un mese che le prime 6 delle 25 cause, note, in Sardegna sono state vinte, ancora i dirigenti scolastici non avevano applicato quanto contenuto nelle sentenze.
LINGUAGGIO
possiamo dire che (quello parlato) è un insieme di suoni? insieme disciplinato da alcune regole condivise da quanti usano quel linguaggio per comunicare tra loro? Sapevate che esiste una lingua che si fischia? Sì sì per comunicare tra loro gli abitanti di un'isoletta fischiano.
Mio figlio emette un sacco di suoni. Normalmente gli adulti (pure dotati di laurea e competenze specialistiche varie nel campo della disabilità) considerano questi suoni insignificanti (senza cioè significato alcuno) e, quel che è peggio, senza volontà di comunicare. Io che vivo con mio figlio ho scoperto invece che i suoi suoni sono parole, per la maggior parte storpiate - a causa della cecità che gli impedisce di apprendere correttamente i movimenti labiali etc per articolare, a causa dei muscoli che non funzionano come dovrebbero, a causa magari di qualche disturbo uditivo, a causa magari di un elfo maligno che gli ha fatto un incantesimo o vattelapesca (ma esiste un dottore serio e preparato in grado di spiegare?) ma sono parole usate correttamente. Lui e tutti quelli come lui sono condannati a non parlare, non comunicare e quindi a non sviluppare tutto quell'apparato di skill chiamato intelligenza. Un applauso agli specialisti: insegnano alle foche a fare operazioni aritmetiche, hanno fatto studi sul linguaggio dei delfini, hanno dimostrato che è possibile comunicare con gli scimpanzè ma non investono un'unghia sulle capacità dei loro simili nati con un corredo di neuroni diverso. Fortuna che qualche medico che questo investimento l'ha fatto, c'è.
MALATTIE RARE
in questo periodo è in corso un braccio di ferro con il Ministero perchè vengano iscritte nel registro nazionale 109 malattie non riconosciute, per cui chi ne è colpito non può beneficiare di nessuna delle agevolazioni di cui un malato raro dispone. Le malattie rare sono oltre 6.000 al momento, qui potete controllare le 583 riconosciute nel nostro Paese.
NOMENCLATORE TARIFFARIO
per dire quanto sta a cuore la salute e il recupero fisico dei propri cittadini, questa che in gergo è chiamata "la bibbia del fisiatra" risale ancora al 1999. Sembra che, ultimamente, ci sia qualche movimento per aggiornarlo, così magari noi utenti non dovremo fare i salti mortali oltre che ricorsi e denunce varie per ottenere un deambulatore o magari la carrozzina o magari i tutori, prescritti a settembre arrivano nel giro di due settimane e non 4 mesi dopo, quando ormai il piede è cresciuto e diventano inutili. Avevamo anche aderito all'iniziativa di una federazione che aveva nei suoi programmi sollecitare l'aggiormento di tale essenziale strumento, si sa più niente?
OSSIGENOTERAPIA
smettetela di telefonare dicendo che avete letto su internet quanto abbiamo scritto al riguardo, per chiederci se vi diamo l'indirizzo dei centri in cui effettuano questa bufala pazzesca in Italia. Se avete letto e ci fate una simile richiesta, vuol dire che non avete capito proprio niente e che, invece di muovervi per il bene e il recupero dei vostri figli, non fate altro che alimentare uno squallido business. Una terapia per essere tale deve funzionare, deve possedere un protocollo, il che vuol dire che poggia su basi scientifiche costruite con la sperimentazione seria. Proprio di questi giorni è la notizia dell'inchiesta sulle cellule staminali propinate da uno psicologo (proprio così!) a numerosi pazienti italiani a Torino. Ci sono stati anche dei morti. Quando la finiremo di rivolgerci ai ciarlatani che ti danno aria fritta in cambio di migliaia di euro?
PETIZIONE
l'amaro in bocca di questo 2009; se tanti hanno accolto l'iniziativa con entusiasmo in molti di più hanno storto il naso - genitori di figli disabili, magari anche presidenti di associazioni dedicate. Se è difficilissimo riuscire a firmare sul web - ma allora perchè altrettante petizioni che stanno sullo stesso sito non hanno avuto gli stessi problemi? Su carta in tantissimi hanno firmato subito. Se dal mondo della politica e dal mondo della medicina c'è stato chi ha offerto il proprio contributo per aiutare a diffondere la petizione, qualcuno del mondo dell'associazionismo o delle p.a. si è comportato in modo non proprio corretto.
Cmq non è un progetto che abbandoniamo ma anzi porteremo a termine - non siamo un'organizzazione dotata di fondi e apparati e uffici, siamo un gruppo di genitori che, insieme, hanno deciso di fare qualcosa per contrastare il nulla esistente e per assicurare quei diritti negati ai nostri figli. Le nostre vite e correlate attività sono spesso interrotte da ogni tipo di emergenza, che ci aspetta sempre dietro l'angolo, abbiamo pochissimo tempo libero ma lo sacrifichiamo volentieri per iniziative di questo tipo. Grazie a quanti ci stanno aiutando e grazie a persone come Rosetta che così ci scrive qualche giorno dopo la tragedia accaduta nel padovano il 21 novembre scorso:
"La maternita' e' un'esperienza bellissima, ma a me e' capitato di vivere l'altra faccia, quella che non auguri a nessuna mamma di dover affrontare. Si, sono caduta in una grave depressione post parto. Ho avuto paura di me stessa, dei miei truci pensieri, di restare sola a casa con i bambini con la paura di potergli far del male. La simpatica e solare Rosetta era diventata un MOSTRO di mamma. Pensavo alla Franzoni e mi sentivo come lei......e questo mi faceva rabbrividire e vergognare di me stessa, perche'una vera mamma vuole solo il bene dei suoi figli, Io non ero degna di essere chiamata con quel nome. Sentimenti contrastanti affollavano la mia mente ed il mio cuore. Ho avuto la forza di gridare aiuto a mio marito, ai miei familiari ad una psichiatra ed una psicologa. Ho attraversato momenti di pura DISPERAZIONE, a volte pensavo che sarebbe stato bello addormentarmi e non svegliarmi piu'; pero' c'erano i miei figli che avevano bisogno di me sui quali facevo i piu' brutti pensieri. Non riuscivo a venirne a capo.... era come il gatto che si morde la coda. Dopo un anno di alti e bassi , ne sto venendo fuori, grazie alla vicinanza della mia famiglia, grazie alla mia volonta' grazie ai farmaci e alle due dottoresse che mi seguono con amore.Voglio mettere a disposizione questa mia esperienza e non lasciare che tanta sofferenza e dolore restino li' senza uno scopo. VOGLIO DARE SPERANZA A TUTTE QUELLE MAMME CHE STANNO ATTRAVERSANDO QUESTO INFERNO. SI GUARISCE DALLA DEPRESSIONE POST PARTO (anche dalle forme piu' gravi) ve lo dice chi non credeva piu' di venirne fuori. Basta avere la consapevolezza di essere malate (e di non VERGOGNARSI dei propi pensieri) e la voglia di farsi aiutare. Io ce l'ho fatta, il sole e' tornato a splendere su di me e non vedo perche' non possa splendere anche per voi. Con affetto Rosetta la mamma non perfetta. "
QUANDO?
Già, quando?
RICERCA SCIENTIFICA
dov'è? O meglio dove sono i soldi che dovrebbero finanziarla? Saremo sempre il fanalino di coda del mondo?
SPERANZA
mai esserne sprovvisti, anche un barattolino piccolo, di scorta, va bene.
TRE DICEMBRE
L'Italia è un paese sorprendente: c'è la possibilità attraverso una giornata dedicata, di sensibilizzare la gente sul tema, mostrando che i disabili sono persone che possono e devono fare parte della società - se alcuni smettessero di impedirlo, di fare informazione rivelando quante associazioni lavorano attorno e per i disabili, quante realtà efficaci esistono... e? Chissà per qual motivo le maggiori associazioni italiane si chiudono in un teatro e parlano tra loro, l'unica iniziativa di un certo spessore, che si svolgeva all'aperto e rivendicava il diritto allo studio dei nostri figli è stata disertata e la maggior parte di genitori e disabili adulti snobba la giornata dicendo che bisogna ricordarsi dei disabili tutti i 365 giorni dell'anno. Ovviamente nessuno si è ricordato di avvisare i giornalisti (toh, che coincidenza!) e per chi abbia letto il trafiletto frettoloso sui maggiori quotidiani ha saputo che il concertone a Torino con Pino Daniele è stato un successo. Ma (perfavore) non tirate in ballo l'Ansa colpevole di cecità! Questa agenzia non crea le notizie, le raccoglie e le smista: se non arrivano se le deve inventare? Qualcuno che ha scritto ai giornali c'è stato, però.
UH
l'espressione più inflazionata, usata da noi genitori, alle prese con le risposte bizzarre che ci tocca sentire. Credo che per quanto mi riguardi il primo premio della risposta bizzarra vada ad un neuropsichiatra che, qualche mese fa, mi disse: "Suo figlio è come una stella e mi rendo conto che lei vuole farla brillare, ma suo figlio è una stella spenta". Un astrofisico mancato?
Che replichi, se non un "Uh", a simili affermazioni?
VIDEO
mi scrive un papà per dirmi che è disponibile un video d'aiuto per tutte le neo mamme, che spiega le semplici cose che pertengono alla cura del neonato; che è un progetto realizzato con l'ospedale tal dei tali. Che siccome internet funziona (?????) lo devo aiutare a diffondere la cosa. Andrebbe tutto bene se non fosse che per richiedere il video, ti devi registrare ad un sito di cui, casualmente, l'amministratore è questo papà. E poi, i corsi pre-parto che ci stanno a fare? Il video non può essere messo online gratuitamente e scaricabile da chiunque sia interessato a vederlo?
Qualcuno faccia un video in cui si spiega cosa fare, se ti nasce un figlio disabile, questo sì, aiuterebbe.
ZZ TOP
chi sono? Maccomechisono?!!!

BUON 2010!

mercoledì 23 dicembre 2009

DICEMBRE (in ritardissimo!)

Per ovvi motivi non è stato possibile inserire la pagina del calendario dei GT in tempo - chiedo scusa ai protagonisti del mese...... ma, come si suol dire, meglio tardi che mai! Un saluto a Marina alias Domiziana, le cui ultime notizie risalgono ancora a novembre.

martedì 22 dicembre 2009

Un nuovo blog

Riottenuta la connessione giusto da poche ore, colgo l'occasione per segnalarvi un blog di recente nascita, creato da una mamma:
http://www.confrontandoci.it/
Per tutto il resto vi rimando ad un prossimo, spero entro breve, aggiornamento - anche se la mole di avvenimenti di cui scrivere e la posta arretrata cui rispondere è tantissima.
Raggiungeteci sul forum che vi mette tutti in contatto in tempo reale ;)
http://genitoritosti.forumup.it

martedì 17 novembre 2009

COMUNICATO STAMPA

Coordinamento delle Associazioni “Noi Non Ci Stiamo”
Coordinamento Nazionale delle Associazioni di genitori e insegnanti uniti per la difesa del diritto all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità


La scuola dell'integrazione non si tocca!
No alle classi differenziali!


A fronte di ripetute scelte politiche che, mettendo in ginocchio la scuola pubblica italiana, compromettono seriamente l’inclusione scolastica degli alunni con disabilità, numerose Associazioni di genitori e insegnanti si sono incontrate a Roma il 24 ottobre scorso per esprimere la loro preoccupazione.
I convenuti hanno ritenuto di non chiudere i lavori, ma di rimanere convocati in assemblea permanente
- per monitorare costantemente l’evolversi della situazione dell’inclusione scolastica e
- per promuovere azioni coerenti ed efficaci.
La prima iniziativa programmata è per venerdì 20 novembre p.v.
in molte città d’Italia.
Il coordinamento delle Associazioni “Noi Non Ci Stiamo” sarà presente davanti agli Uffici Scolastici Provinciali o Uffici Scolastici Regionali per dire:
NO alla scuola che separa,
NO all’esclusione degli alunni con disabilità dalla scuola
e per ribadire con fermezza che
L’INCLUSIONE scolastica degli alunni con disabilità NON SI TOCCA.
Genitori e insegnanti riaffermano che la scuola inclusiva e che accoglie è la sola scuola di qualità. La scuola inclusiva è una straordinaria opportunità di crescita civile e sociale, garantita dai principi della Costituzione italiana, riaffermata dalla Convenzione ONU sui diritti delle Persone con Disabilità.
Le Associazioni presenti e operanti sul territorio, le Organizzazioni Sindacali di categoria e tutti coloro che sostengono i diritti delle persone con disabilità sono invitate a partecipare all’iniziativa spontanea, a difesa del diritto all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità.


C.I.I.S. Coordinamento Italiano Insegnanti di Sostegno
ANFFAS Onlus
Lista di Handicap e Società
ABC Associazione Bambini Cerebrolesi Sardegna
Lista di Dw-Handicap
Associazione Italiana SuXfragile
Genitori Tosti
Associazione Tutti a Scuola Onlus
SFIDA Sindacato Famiglie Italiane Diverse Abilità
Associazione AMICI della VITA di Iglesias
ANIEF Associazione Nazionale Insegnanti ed Educatori in Formazione
Associazione ALMENO CREDO ONLUS
Associazione Claudia Bottigelli TORINO
CAD Comitato Associazioni dei Disabili di Bologna
Disabilandia (Livorno)
Comitato precari liguri della scuola
Co.Ge.De. Liguria.
per info e contatti:

http://www.sostegno.org/ - sostegno@sostegno.org

giovedì 12 novembre 2009

L'importante è provarci.....

Questa foto l'ho scattata lo scorso marzo a Colmar, paesino delizioso francese, vicino al confine con la Germania meridionale.

Pensavo alle battaglie indette da alcune associazioni italiane, lo scorso anno, con la campagna di volantinaggio e una vignetta molto simpatica, la cui didascalia recitava all'incirca "se vuoi il mio posto ti prendi anche il mio handicap" e una delle ruote della macchina abusiva era trasformata in stampella.

Lì a Colmar forse hanno pensato che i volantini poi finiscono nel cestino e quindi perchè non scrivere direttamente sull'asfalto?

Qui da noi invece succede anche questo (fonte L'Arena):

Falsi invalidi, a Fieracavalli sequestrati ventuno permessi
LOTTA AI FURBETTI.
I vigili in borghese hanno effettuato numerosi controlli in Zona industriale
Quindici erano utilizzati senza autorizzazione, 4 erano scaduti Accertamenti su altre 25 tessere non conformi al codice della strada
12/11/2009

Un permesso per disabili. La bimba disabile era rimasta a Parigi, a scuola, il babbo, appassionato di cavalli, aveva pensato bene di venirsi a vedere in auto Fieracavalli, solo che, per evitare code fastidiose e giri interminabili per trovare un parcheggio, aveva pensato bene di esibire il permesso di circolazione riservato agli handicappati. Nello spazio riservato - e gratuito - proprio davanti all'ingresso della fiera lo attendevano però i vigili urbani in borghese, che dopo aver verificato che a bordo dell'auto non c'era la persona per la quale era stato rilasciato, hanno sequestrato il permesso. Il francese «azzoppato» dalla polizia municipale è soltanto dei 21 furbastri che hanno cercato nei quattro giorni della manifestazione di aggirare gli ostacoli che tutti gli altri frequentatori andavano incontrando, esibendo permessi di circolazione e sosta priviliegiate riservati a invalidi. Quindici i casi rilevati di utilizzo indebito, tra cui quello di una donna che aveva detto di aver lasciato la madre davanti a un altro ingresso, una scusa che non ha retto alle verifiche dei vigili, e un altro di un'anziana che era ricoverata in ospedale. Quattro quelli scoperti scaduti, tra cui uno di una persona deceduta. E due quelli totalmente falsi, per i quali è stata inoltrata una segnalazione alla Procura della Repubblica. Altri 25, tra i 97 regolari, sono stati comunque ritirati perché non completamente conformi a quanto prescritto in materia dal Codice della strada.
Tra i 21 permessi usati abusivamente, va comunque segnalato che solo due appartenevano a veronesi., segno che la campagna preventiva, anche attraverso i mezzi di informazione, e repressiva attuata dal comando della polizia municipale, su precisa indicazione del sindaco, sta cominciando a dare i propri frutti.
«Purtroppo il rilascio dei permessi per disabili», sottolinea il comandante Luigi Altamura, «è ancora una giungla. La tecnologia ci aiuta a verificare immediatamente nei nostri database la regolarità di quelli rilasciati in provincia di Verona, ma per molte altre zone d'Italia ci troviamo di fronte a di tutto e di più. E dobbiamo anche segnalare, purtroppo, che dopo l'introduzione della zona a traffico limitato e il controllo dei varchi con le telecamere abbiamo assistito a una epidemia di disabilità, tanto che oggi a Verona ci sono 6.500 permessi di questo tipo».
Fieracavalli, comunque, è stata solo la prova generale dei controlli che saranno attuati nel periodo delle festività.

lunedì 9 novembre 2009

Scuola: l'informazione corretta?

Il nostro appello alle due federazioni è stato letto da centinaia di persone, ormai, ed è stato inviato anche ai loro presidenti e a vari siti, con l'invito, per tutti, di venire a commentare su questo blog, anche per dare una testimonianza di quanti siamo e cosa sta realmente succedendo.

Superando ha ripreso una parte dell'appello, a corredo della visione esplicativa del Dottor Nocera, vicepresidente della Fish, che potete leggere qui.
Cosa ci dice, tra tutto, il dott Nocera? Che l'osservatorio esiste dall'89 e lui da allora ne fa parte. 20 anni. In Germania cadeva il muro, nel nostro Paese veniva creato questo osservatorio.
'E una scatola vuota?

Torniamo indietro un anno soltanto: giusto un anno fa scrivevamo la nostra seconda lettera, indirizzata al Ministro Gelmini.
Ma la inviammo a tutti i giornali e ai siti web.
Dopo pochi giorni ci chiamò Radiorai 3 per partecipare ad una trasmissione, che trattava dell'integrazione scolastica. Chi divideva i microfoni con noi? Proprio il dottor Ianes, che è un cattedratico, nonchè editore di quella medesima casa che organizza il convegno che si terrà questo week end a Rimini e che, anche lui, faceva parte dell'osservatorio, finchè non si è dimesso.
Forse è utile ascoltare la registrazione di quella puntata.

Alcuni mesi dopo scrivemmo un'altra lettera sulla scuola e stavolta la indirizzammo anche all'Osservatorio.
Nessuna risposta. Da nessuno, nemmeno stavolta.
Ma come la prima volta la lettera rimbalzò ovunque sul web e oltrepassammo i cento sottoscrittori, genitori di tutt'Italia.
Quindi siamo stati invitati a partecipare a questa iniziativa per la stesura della prima piattaforma italiana per l'integrazione scolastica. Iniziativa lanciata ai primi di settembre dal CIIS, con l'invito a chiunque di aderire.
Chi sono gli aderenti, ma soprattutto quando hanno aderito?
Quindi il 24 ottobre ci si è ritrovati a Roma per iniziare i lavori di stesura del documento, che accogliesse istanze e idee di TUTTI.
Addirittura, per facilitare la presenza degli aderenti della Sardegna è stato fatto un preseminario nell'isola la settimana precedente al 24.

A questo punto sorgono svariate domande: per esempio a cosa serve, esattamente, l'osservatorio? Chi ne fa parte? E cosa ha prodotto, nell'arco di venti anni?
Quindi: perchè è circolato il comunicato, a firma, presidenza fish sulla minaccia di dimissioni, quando su Superabile si legge questo?

Altre domande: ma qual è l'elenco delle associazioni riunite in queste due federazioni? Pare che una, quella storica ne annoveri 14 e l'altra 50. Esiste un sito che informi sull'attività di queste federazioni e che dia modo alla gente di sapere le cose?
Quante persone sono quasi 70 associazioni?

Nonostante tutto questo, il Ministro Gelmnini non si presenta. Il ministro Sacconi è stato un pelino più galantuomo: ha mandato un video da proiettare durante, badate, non la sagra della porchetta, ma la conferenza nazionale sulla disabilità tenutasi agli inizi di ottobre a Torino. Ha mandato anche un suo sottosegretario, a prendersi i leggittimi fischi.

Di tutte le considerazioni che mi vengono, campeggia sopra a tutte, questa: cosa dice la legge sulla discriminazione nei confronti delle persone disabili?

Intanto che gli esperti, i tecnici, i laureati e i rappresentati ci pensano, i nostri ragazzi a scuola vengono portati nello stanzino quando va bene, i malati di Sla fanno lo sciopero della fame, le amministrazioni con i conti in rosso tagliano la fisioterapia, una ragazza disabile viene abusata da 11 anni e costretta ad altrettanti aborti in cliniche compiacenti, solo per citare la punta dell'iceberg.

Domani sapremo le intenzioni dei rappresentanti delle persone disabili del nostro Paese.
Chissà se hanno letto queste parole:
"...La voce delle persone con disabilità non è manifestata abbastanza, nè ascoltata da chi prende le decisioni....
Non credo nella standardizzazione di tutte le differenze che compongono l'umanità: non credo in una povera rappresentazione della società europea data da una persona di mezza età, bianca, cristiana, sana, eterosessuale.
Credo nello scambio reciproco tra diverse culture, considerando la cultura non solo dal punto di vista storico o letterario, ma nel suo significato più ampio, come specchio di tutte le espressioni della diversità. La gioventù è cultura, la disabilità è cultura.... per una visibilità delle rivendicazioni del movimento sulla disabilità che vada oltre il pietismo e l'assistenza sanitaria ma che sia invece partecipazione ed inclusione sotto il segno dei diritti umani».
Le ha dette questo ragazzo, che poi ha vinto il premio.

sabato 7 novembre 2009

Liberiamo gli uccellini dalle gabbie!


Se qualcuno teme un post animalista o qualche allusione ai recenti fatti di cronaca politica, si tranquillizzi e legga, poi capirà il perchè di questo titolo.
Nella vita di tutti i genitori come noi una delle frasi più ricorrenti che ci sentiamo dire è "Non si può", ovviamente riferito ai nostri figli.
Anche a questo bambino i medici avevano detto "Non puoi":
"Nacque con diversi difetti congeniti: un leggero strabismo, la spina dorsale deformata, il bacino slogato e la gamba sinistra più corta rispetto all'altra di sei centimetri. Inoltre il ginocchio destro curvava verso l'interno mentre il sinistro verso l'esterno, nonostante un intervento chirurgico correttivo. Per via di tale malformazione - secondo altre fonti dovuta alla poliomielite - i medici lo dichiararono invalido e gli sconsigliarono di praticare il calcio.

Curiosamente, alcuni ritengono che il difetto fisico ne abbia in realtà agevolato la carriera sportiva, in quanto rendeva i suoi movimenti imprevedibili ed impediva così Manoel Francisco dos Santosagli avversari di capire quale direzione stesse prendendo.

Fu soprannominato Garrincha, dal nome brasiliano dello scricciolo, perché la disparità degli arti inferiori gli conferiva un'andatura simile a quella di un uccellino che saltella. Secondo altre versioni, il nomignolo gli fu attribuito dalla sorella poiché piccolo rispetto ai coetanei o, ancora, perché da bambino era solito cacciare quel tipo di uccelli. Altri soprannomi includevano Mané, diminuitivo di Manoel, "L'angelo dalle gambe storte", Il Chaplin del calcio e Alegria do Povo, in italiano "Gioia del Popolo". In particolare, Mané sarebbe da intendere come "mezzo stupido", come spiegato da Pelé nella sua autobiografia."

Questo bambino che si chiama Manoel Francisco dos Santos (1933-1983) è tutt'ora nella classifica mondiale dei migliori calciatori del XX secolo all'8° posto, nonchè è ritenuto il miglior calciatore brasiliano dopo Pelè.

Vi rimando qui da dove ho tratto le note virgolettate.

Era tanto che volevo parlare di sport, del fatto che i nostri bimbi fanno terapie invece che sport e invece c'è tutta una serie di sport che si potrebbero fare..... segnalo, per esempio, questa squadra, segnalo che esiste un programma Rai dedicato, che esistono tantissimi sportivi d'eccellenza ai quali magari è stato detto "non si può".

E veniamo agli uccellini da liberare: all'indomani dell'ennesima vittoria al Signor Garrincha è stato chiesto se aveva un desiderio e lui rispose che avrebbe voluto che tutti i brasiliani che avevano un uccellino (cioè un bambino come era stato lui) aprissero le gabbia.

Dedicato a tutti quelli che se ne fregano dei "non si può" e dimostrano che invece si può eccome.

Grazie a papà tosto Max che mi ha raccontato la storia di questo calciatore.
Aggiornamento delle quasi 17.00: a proposito, c'è anche la danza, tiè!

venerdì 6 novembre 2009

BACHECA (in ritardo)

CONVEGNI
Venerdì 13 novembre ore 9.30 - Milano
Convegno: "Dalla malattia psichica alla salute mentale: buone prassi e prospettive di un benessere possibile per tutti".
Organizzato dall'associazione Aiutiamoli.
Una giornata di riflessione e confronto sulle buone prassi e sulle prospettive di un benessere possibile per tutti.
Presso la Sala delle Colonne, Banca Popolare di Milano in via San Paolo 12
Mail: aiutiamoli@aiutiamoli.it
Programma : http://www.aiutiamoli.it/dem/0910uveqcv/pdf/unavita.pdf

13-14-15 novembre - RIMINI, CONVEGNO INTERNAZIONALE "La qualità dell'integrazione scolastica", 7a edizione

20-21 novembre a Roma "Sindrome di Asperger e HFA negli adulti: riconoscere la sindrome e organizzare la presa in carico" organizzato da Gruppo Asperger ONLUS in collaborazione con la Cattedra di Psichiatria dell'Università di Roma Tor Vergata e con il consorzio UNISAN.
Programma definitivo e la scheda d'iscrizione sul sito


FESTE/FESTIVAL/SPETTACOLI
Pavia, Il Festival dei Diritti
Si chiama il Festival dei Diritti la manifestazione organizzata dal CSV di Pavia (Centro Servizi Volontariato).
Per tutto il mese di novembre si alterneranno convegni, incontri e una rassegna cinematografica sui temi inerenti la disabilità e i diritti delle persone con disabilità.
La manifestazione inizierà mercoledì 4 novembre con il convegno: "Nati due volte".
La partecipazione agli eventi è libera fino ad esaurimento posti.
Per informazioni: comunicazione@csvpavia.it
Programma : http://www.csvpavia.it/index.php?option=com_content&task=category§ionid=12&id=71&Itemid=192

ABCD - Salone italiano dell'educazione - Genova 11/13 novembre 2009

CONFERENZE
Milano, la Convenzione Onu e le politiche territoriali
"Diritti umani, diritti di tutti. La Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità e le politiche territoriali" è il titolo del ciclo d'incontri organizzato dalla Provincia di Milano, dalla Fish (Federazione Italiana Superamento Handicap) in collaborazione con varie associazioni dell'hinterland milanese.
Il primo incontro avrà come tema l'accessibilità e la fruibilità degli spazi e degli ambienti.
Si terrà martedì 3 novembre alle ore 20.30 presso il centro culturale Cascina Grande in via Togliatti, Rozzano.
Programma : http://www.informahandicap.it/_allegati/notizie/3300.pdf
Locandina primo incontro
http://www.informahandicap.it/_allegati/notizie/3301.pdf

SEMINARI
Sabato 7 novembre - Cologno Monzese: "Autismo e scuola vola solo chi osa farlo: esperienze di integrautismo a confronto".
Organizzato da Angsa (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) e la cooperativa i Percorsi.La partecipazione al seminario è gratuita.Presso la scuola Primaria Italo Calvino in viale Liguria 11.Per informazioni: tel. 02 718488Mail: emfaglia@inwind.it
Programma

Sabato 7 novembre ore 15.00 / 18.00 - Milano
Seminario: "Lavoro, profitto e solidarietà, di mano in mano. Un'esperienza concreta".
Organizzato dalla Fondazione I Care in collaborazione con Di Mano in mano.
Presso il Centro Culturale San Fedele in via Hoepli 3.
Per informazioni: info@fondazioneicare.org

Cremona, La sessualità nella disabilità
Si terrà lunedì 16 novembre, dalle ore 9.30 alle 12.30, il seminario: "La sessualità nella disabilità" organizzato da Anffas Cremona.
Il seminario è rivolto a genitori, educatori, operatori, psicologi e cercherà di rispondere alle seguenti domande: "Quando è opportuno fare educazione sessuale alla persona disabile? Di che cosa conviene parlare? Chi deve fare educazione sessuale e come?". Il seminario è gratuito.
Presso la sede del Cisvol in via San Bernardo 2
Per informazioni: tel. 0372 26612; per saperne di più

Sabato 7 novembre ore 9.00 /13.00 - Bergamo
Sono ancora aperte le iscrizioni al corso: "Comunicare il volontariato: fare conoscere l'associazione attraverso i mass media" organizzato dal CSV di Bergamo.
Obiettivi del corso: apprendere una corretta comunicazione con i media locali al fine di promuovere le attività delle Associazioni di Volontariato.
Il corso si svolgerà il 7, 14, 21 e 28 novembre dalle ore 9 alle 13.
Presso l'aula corsi della sede provinciale del CSV in via Palma il Vecchio 3.
Per informazioni: tel. 035 234723
Mail: formazione@csvbg.org

Giovedì 12 novembre - Sondrio
Scade oggi il termine per iscriversi al corso di formazione: "Progettare nel sociale" rivolto a volontari.
Il corso si pone l'obiettivo di offrire un'occasione per acquisire metodologie e strumenti per la progettazione di interventi in ambito sociale.
La partecipazione è gratuita, sono previsti 5 incontri a partire da sabato 14 novembre dalle ore 9.30 alle 12.30.
Per informazioni e iscrizioni: tel. 0342 200058 fax 0342 573105
Mail: progettazione@lavops.org
Locandina : http://www.lavops.org/module-mContent-get_file-id_document-552.phtml

giovedì 5 novembre 2009

Scuola. Appello ai nostri rappresentanti.

Leggo su Superando di oggi, giovedì 5 novembre 2009, che i rappresentanti delle due federazioni italiane per la disabilità (FISH e FAND), dopo l'ennesimo, rivelatosi inutile, incontro con l'Istituzione (i.e. il Ministero dell'Istruzione) stanno per decidere di uscire dall'Osservatorio.
Potete spiegarci a chi gioverà questa decisione? Cioè che effetti produrrà?
Il ministro non si è fatto vedere e i suoi vice non sono stati in grado di fornire nessuna risposta?
Solo per il fatto che gli esponenti delle federazioni (perchè esistono due federazioni e non una sola?) rappresentano i disabili italiani, non devono arretrare di un passo, casomai è qualcun altro che se ne deve andare (a nascondersi, per non dire di peggio).
Ricordiamoci, come mi ha fatto giustamente notare un'altra mamma tosta, che i nostri figli vanno a scuola, nella scuola pubblica, perchè a suo tempo quelli prima di noi si sono battutti per arrivare a questo risultato.
Cosa facciamo? Vanifichiamo e, in un certo senso, sviliamo le battaglie e le energie messe in campo da coloro che si sono mossi, in tempi in cui non si aveva il mondo a portata di click e, quindi, era tutto più difficile più lento etc?
Il ministro dell'Istruzione non è l'unico interlocutore esistente, i diritti delle persone disabili non sono quisquilie, vanno affermati tanto più fermamente quanto più reiteratamente l'interlocutore prescelto nicchia.
Raccontiamo cosa succede in Italia nella Scuola, per tutti quelli che fanno parte di questo mondo (che, inutile negarlo è separato dal mondo reale) e cioè non solo gli alunni disabili ma anche gli insegnanti, gli operatori, le associazioni e le famiglie tutte!
Ma raccontiamolo alle agenzie di stampa, alle radio, nei siti web non dedicati.
Là fuori nessuno sa di noi. Neanche lontamente si immaginano.
La gente è disposta a fare catene umane per salvare l'albero centenario dalla potatura (per dire) e non si riesce ad organizzare un qualcosa di visibile e coinvolgente che sensibilizzi l'opinione pubblica sui diritti (negati) delle persone disabili in Italia?
Lancio una proposta: il 3 dicembre andiamo nelle scuole, ma non per occuparle, ma per presenziare con dei banchetti.
Fatevi vedere, tutte voi associazioni, distribuite depliants informativi, raccogliete firme, organizzate momenti di aggregazione o dimostrazioni vere e proprie, come in alcune scuole hanno fatto (cosa vuol dire andare a scuola con la carrozzina o se sei cieco) su persone normodotate.
Non può essere che la giornata dedicata alle persone disabili si esaurisca nel discorso del Presidente della Repubblica e nel concertone per vip a Torino.
Noi l'anno scorso abbiamo fatto questo.
E se ci credete davvero che, uniti, si possano ottenere dei risultati, per favore non lasciate l'Osservatorio.
Fareste il gioco di chi considera i disabili "un fastidio" e non persone.
Quindi: oggi è anche iniziato un importante convegno a Rimini sull'integrazione scolastica.(*) C'è la piattaforma ideata da CIIS (cui noi GT aderiamo e in cui crediamo tantissimo).
C'è collegamento tra queste due federazioni, il convegno e il CIIS?
Perchè, in caso contrario, è ora di collegarsi. :)
Come genitore, portavoce di un gruppo di genitori a livello nazionale, do il massimo supporto, perchè siamo stufi di tutta la situazione, che coinvolge la vita TUTTA delle persone disabili, non solo la scuola.
Lamentarsi, scoraggiarsi, andare via e pensare al proprio caso specifico non porta da nessuna parte.
Rimando a quanto scritto qui.
Invito, di nuovo a venire a parlare qui, fatevi sentire.
(*) errata corrige: il convegno si svolgerà dal 13 al 15 novembre.

lunedì 2 novembre 2009

domenica 1 novembre 2009

NOVEMBRE

Ed eccoci arrivati ad un nuovo mese, speriamo di raccolto dopo tante semine ;)
Cari saluti a Vincenzo ed Antonio rispettivamente padre e figlio - sul calendario i nomi sono stati invertiti.

sabato 31 ottobre 2009

DIAMO I NUMERI

Dopo il primo anno di blog:
- ottobre 2008 ha totalizzato 1.110 visitatori, mentre questo mese, ottobre 2009, 2.338 (dato rilevato alle 16.00 di oggi);
- in un anno 150 post, quindi uno ogni 2 virgola qualche cosa giorni;
- 27.800 visite;
- più del doppio le pagine lette;
- mese che ha avuto più visitatori: maggio (3.069);
- mese che ha avuto meno visitatori: agosto (1.394);
- post più letti:
- post che hanno avuto finora l'onore della pubblicazione:
- post che non se li è filati nessuno
- post che ha avuto più commenti:
supergenitori e cialtroni con 117
- numero massimo di visitatori in un giorno: 255 (im maggio, manco a dirlo)
- numero minimo di visitatori in un giorno: 24
- Paesi: oltre all'Italia esclusa l'Umbria (?) Germania, Svizzera, Repubblica Ceca, Slovacchia, Albania, California, Florida, Illinois, New York, Canada.
L'interpretazione dei dati la lascio a voi.
Ah, dimenticavo: il mese con più post: ottobre 2009 con 23.
Comunicazione di servizio: solidarietà agli orsi cui hanno murato l'ingresso della grotta ;)
La foto ce l'ho ma non l'ho ancora scaricata sul pc, peccato....

mercoledì 28 ottobre 2009

SCUOLA: quelli che..... non ciistiamo!


Ogni anno, quando inizia la scuola, è sempre peggio.
Quest'anno abbiamo addirittura sfondato il fondo del barile: si sono moltiplicati i ricorsi al TAR e ovviamente sono stati vinti (l'assurdità del dover ricorrere ad un legale per far applicare ciò che prevede la legge).
Il motivo è sempre lo stesso e vergognoso: la riduzione delle ore di sostegno.
O meglio (cioè peggio): le ore di sostegno vengono ridotte perchè aumentano gli alunni certificati, ma il numero degli insegnanti rimane invariato – lo disse il ministro dell'Istruzione, quest'estate: non preoccupatevi, non abbiamo tagliato gli insegnanti di sostegno, rimangono sempre 90.000.
Qui un'interessante articolo in proposito.

Facendo due conti, se per ciascun insegnante ci sono 2 alunni, significa che in Italia abbiamo 180.000 alunni disabili. Ma sono molti di più, lo sappiamo. E moltissimi, anche casi molto gravi hanno pochissime ore di sostegno o magari zero.
A questo si aggiunga che la Scuola, vista dal genitore, non è solo l'insegnante di sostegno, ma è anche il trasporto, le barriere architettoniche, gli ausili...
Dopo aver diffuso la nostra lettera (eravamo a fine maggio), ci scrissero decine di genitori, che ci raccontavano la loro storia: da Sassari, Napoli, Firenze, Milano, Pavia, ovunque in Italia, era sempre la stessa.

Quindi si sono susseguite le notizie ministeriali, commentate dai giornalisti di settore (ricordiamo che in Italia c'è un'informazione ufficiale e una settoriale, di nicchia, che si occupa del mondo della disabilità. Entrambi procedono separate, senza mai interagire), dove si esprimeva preoccupazione per questo e quello, aspettando le nuove linee guida sull'integrazione(uscite ad agosto).

Ma non dovevamo preoccuparci, perchè gli insegnanti di sostegno non erano stati ridotti di numero.
Dovevamo essere molto fiduciosi, soprattutto perchè sembrava essersi riallacciato il dialogo tra mondo della disabilità e Istituzione in quanto si era ricostituito "l'osservatorio" e, nel giro di poco tempo c'erano state ben due riunioni (WOW!).

Poi inizia la scuola e cosa veniamo a sapere?
7 alunni in una stessa classe, idem e con quintali di patate in Sardegna (dove si "scopre" che l'andazzo dura da anni) e poi la situazione da sfacelo in Sicilia, a seguire le Marche, le sentenze del tar in Calabria e, di queste ore, la bella notizia che viene da Firenze.

Diritto allo studio?
In questo Paese siamo tutti uguali e riceviamo lo stesso trattamento?
Mi domando cosa farebbe un genitore di un alunno normo se scoprisse che a scuola non c'è l'insegnante. O magari il bagno. O il banco. Oppure la porta d'ingresso.
Perchè questo succede ai nostri figli, usando una rozza similitudine.
Penso che un genitore di un bambino normo farebbe un putiferio e andrebbe a prendere il dirigente per il colletto.
Invece noi, cui puntualmente succede di arrivare a scuola e di NON trovare nulla, che facciamo?
Quelli di noi che reagiscono – purtroppo non è scontato come si può credere – si imbarcano in una girandola di raccomandate, telefonate, colloqui, estenuanti bracci di ferro fino all'extrema ratio del ricorso all'avvocato etc etc etc.

Dov'è che sbagliamo (ammesso e non concesso che a sbagliare siamo noi...) noi, genitori con figli disabili – che magari siamo anche anche presidenti di associazioni, associazioni che fanno parte di federazioni, federazioni che colloquiano in maniera privilegiata con le Istituzioni etc. se, OGNI ANNO, le cose non sono cambiate – ma i dirigenti sono sempre gli stessi, la legge 104 pure........?????

Che Paese è il nostro se, ancora nel 2009, nomini il PEI e il dirigente ti guarda come se avessi detto una parolaccia?

Cosa stiamo qui a parlare di qualità della vita dei genitori di figli disabili, se passiamo metà del nostro tempo a scrivere lettere, citare articoli di legge e parlare con persone che non hanno la più pallida idea di cosa stiamo chiedendo?

Abbiamo anche tutta la parte di battaglia sulla riabilitazione, sugli ausili, sui controlli medici e chili di burocrazia, sottoforma di moduli da compilare, per qualsiasi cosa!

Forse quest'anno le cose cambiano: a settembre spunta il CIIS, che avvia questo progetto (unico finora) di costruire, insieme ad altri (ribadisco: insieme ad altri) la prima piattaforma per l'integrazione scolastica.
Tradotto: un documento in cui vengono affrontati (per essere risolti) i nodi cruciali di questa scuola ancora proibitiva per i nostri figli.

Questa è la lista dei partecipanti - chi ha risposto all'appello lanciato dal CIIS che ha invaso il web con i suoi comunicati:

- Giovanni Pagano, presidente dell'ANMIC (Associazione Nazionale Mutilatilati e Invalidi Civili)
- Salvatore Nocera, vicepresidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap)
- Lilia Manganaro, responsabile nazionale per le politiche scolastiche dell'ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale)
- Antonio Nocchetti, presidente dell'Associazione Tutti a Scuola di Napoli
- Elena Duccillo, moderatrice delle liste web Didaweb, Didaweb-Handicap, Handicap e Società ed Educazione&Scuola
- Fabiana Gianni, rappresentante del Gruppo Genitori Tosti in Tutti i Posti
- Anna Di Domenico dell'Associazione x disabili gravissimi Claudia Bottigelli
- Giuseppe Argiolas, responsabile del CIIS Sardegna
- Vito Bardascino, vicepresidente dell'Associazione Italiana SuXfragile
- in rappresentanza delle organizzazioni sindacali di categoria, Marcello Pacifico, presidente dell'ANIEF (Associazione Nazionale Insegnanti ed Educatori in Formazione
Benissimo.

Genitori, insegnanti, lettori/ripetitori, presidenti di associazioni e quanti altri coinvolti, venite a parlarne qui, fatevi sentire e siate numerosi (*), perchè questo progetto non è qualcosa di astratto, ma significa che i nostri figli non saranno più in parcheggio (magari in corridoio o nello stanzino "acca") ma a scuola.

p.s.: su Superando, nella stringa "cerca" digitate "Gelmini" e ripercorrete cronologicamente gli avvenimenti; poi scegliete un qualsiasi giornale e fate lo stesso.
(*) 180.000 alunni, cifra moooolto per difetto... qualcuno avrà pure il pc ;)

domenica 25 ottobre 2009

BENVENUTI SUL FORUM DEI GT

Ebbene sì, dopo un anno di blog è disponibile il forum dei Genitori Tosti dove "incontrarsi" in tempo reale e scambiarsi informazioni, chiedere aiuto, fare quattro chiacchiere, segnalare eventi e, perchè no, magari scoprire che un utente è pure tuo vicino di casa!
In una parola: community dei GT!!!!!
Il forum è aperto non solo ai genitori ma a tutti quelli che hanno a che fare con il vasto mondo della disabilità.
Ogni suggerimento è beneaccetto per migliorare e consolidare la nostra community.
Forza, registratevi!

BACHECA

CONCORSI
fino al 30 ottobre è possibile iscriversi al Concorso "Le chiavi di Scuola"
CONVEGNI
13-14-15 novembre - RIMINI, CONVEGNO INTERNAZIONALE "La qualità dell'integrazione scolastica", 7a edizione
20-21 novembre a Roma "Sindrome di Asperger e HFA negli adulti: riconoscere la sindrome e organizzare la presa in carico" organizzato da Gruppo Asperger ONLUS in collaborazione con la Cattedra di Psichiatria dell'Università di Roma Tor Vergata e con il consorzio UNISAN.
Programma definitivo e la scheda d'iscrizione sul sito
SEMINARI
giovedì 5 novembre 2009, Trento, dalle 9.30 alle 12.30 “Amministratore di sostegno una risorsa per il territorio. Quali progetti per promuovere la nuova figura a sostegno delle persone non autosufficienti”.
Il seminario è rivolto ad operatori e volontari impegnati nella comunità a sostegno delle persone fragili.
Sabato 7 novembre - Cologno Monzese: "Autismo e scuola vola solo chi osa farlo: esperienze di integrautismo a confronto".
Organizzato da Angsa (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) e la cooperativa i Percorsi.La partecipazione al seminario è gratuita.Presso la scuola Primaria Italo Calvino in viale Liguria 11.Per informazioni: tel. 02 718488Mail: emfaglia@inwind.it
PROGETTI/WORKSHOP
venerdì 30 ottobre alle ore 9.30
"Autonomamente" un progetto per la vita indipendente a Pioltello (Mi) "Autonomamente" realizzato dall'Associazione Ceres e dalla cooperativa Mosaico Servizi, in collaborazione con il Politecnico di Milano. Una nuova sperimentazione condotta con l'apporto di diverse discipline. Combina studi abitativi, ausili tecnologici d'avanguardia, percorsi d'accompagnamento e integrazione sociale, per dare alle persone con disabilità maggiori spazi di autonomia.Presso lo Spazio Cascina Dugnana in via Aldo Moro 19.Per informazioni: mail info@autonomamenteinrete.it

venerdì 30 ottobre
Milano, "scherma in carrozzina: una realtà"
Si terrà il workshop: "Scherma in carrozzina: una realtà" organizzato dall'AUS Niguarda (Associazione Unità Spinale) un evento culturale e sportivo, si alterneranno momenti di riflessione e testimonianze di esperienze concrete. Presso la palestra sportiva dell'Unità Spinale Unipolare Ca' Granda dalle ore 14.30 alle 18.30 in piazza Ospedale Maggiore 3. L'iscrizione è gratuita. Per informazioni: tel. 02 6472490 - Mail: segreteria@ausniguarda.it
FIERE
ABCD - Salone italiano dell'educazione - Genova 11/13 novembre 2009

venerdì 23 ottobre 2009

DOMANI A ROMA

Ed eccoci arrivati alla viglia del seminario organizzato dal CIIS (Coordinamento Italiano Insegnanti di Sostegno) per elaborare la piattaforma sull'integrazione scolastica.
Location: Aula Magna del Liceo Scientifico "I.Newton", in via Manzoni n. 47.
Il programma:
Ore 9.00 Registrazione partecipanti
Ore 9.30 Introduzione a cura del CIIS: - «Integrazione indietro tutta: noi non C.I.I.S.tiamo!». La prima Piattaforma per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità», Evelina Chiocca, Presidente C.I.I.S.
Seguono gli interventi delle Associazioni co-promotrici dell'iniziativa: «Integrazione indietro tutta. Io non CIISto! Proposte per una PIATTAFORMA INCLUSIVA».
- GENITORI TOSTI, Fabiana Gianni
- A.N.M.I.C. Ass. Nazionale Mutilati e Invalidi Civili, Giovanni Pagano, Presidente
- Didaweb e Lista di Dw-Handicap, Elena Duccillo
- Associazione Tutti a Scuola Onlus, Antonio Nocchetti, Presidente
- Educazione & Scuola, Rolando Alberto Borzetti
- Associazione Italiana SuXfragile, Vito Bardascino
- Esperto integrazione Scolastica, Salvatore Nocera
- Associazione ALMENO CREDO Onlus, Daniele Minichini, Presidente
- SFIDA, Maria Vitale Merli
- Associazione Claudia Bottigelli, Marina Cometto
- ANFFAS Onlus, Lilia Manganaro
- C.I.I.S., Giuseppe Argiolas
Chairman: Bianchi Luigi
Ore 13.00 Pausa pranzo
Ore 14.00 Ripresa dei lavori - Piattaforma per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità. Indicazioni operative per i lavori di gruppo, Biondo Salvatore, C.I.I.S.
- Lavoro in piccoli GRUPPI e condivisione risultati dei Gruppi di Lavoro
- Commenti a caldo: intervento dei Sindacati SCUOLA
Ore 18.00 Conclusioni: La Piattaforma e le iniziative, Chiocca Evelina, presidente CIIS
Ore 18.30 Termine dei lavori
Durante la manifestazione sarà presente uno stand con esposizione delle collane della casa editrice ANICIA di Roma.
Buon lavoro a tutti e attendiamo gli esiti!

Dalla Sardegna con.... fulgore!

Mi arriva un fax con la notizia grandiosa che sono stati vinti sei (6) ricorsi al tar per il sostegno scolastico.
Sul sito dell' ABC Sardegna tutti i particolari.
Complimenti a tutti!
Grazie a Marisa per la segnalazione.

giovedì 22 ottobre 2009

Un veliero carico di......


Complimenti al progetto di questi genitori che hanno costituito una compagnia teatrale con un presupposto fantastico: il mestiere di attore come inserimento lavorativo concreto. Ecco come si presentano:

Il Veliero Onlus nasce a Monza nel 2003 per volontà di un gruppo di genitori di ragazzi diversamente abili, con l'intento di organizzare e promuovere la costituzione di un laboratorio teatrale permanente e di una compagnia itinerante che operino nel campo della disabilità. La compagnia propone l'utilizzo del linguaggio e dell'espressione teatrale come mezzo educativo, formativo e terapeutico affiancato ad una vita sociale: la possibile considerazione dell'attività teatrale e della circuitazione degli spettacoli come campo di inserimento lavorativo a tutti gli effetti. L'attività, sostenuta da soci e volontari è condotta da un attore professionista/regista (Enrico Roveris), due educatori (Annalisa Nava e Ilaria Mauri) ed una psicologa (dott.ssa Daniela Longoni).

Vale la pena di visitare il sito e vedere gli attori, la gallery dei momenti di scena/prove e consultare il calendario degli spettacoli.

Questo veliero giunge propizio e rasserenante in un momento di burrasche e pioggie, portando il sole.

Ecco qui anche gli incontri proposti da questa Onlus, dedicati ai genitori:


Genitori e figli sulla stessa barca: tre incontri con esperti per sostenere le famiglie con ragazzi disabili “La famiglia è una fonte di energie inesauribili ma devono essere potenziate, canalizzate e promosse…” (F. Folgheraiter, 1991). Il Progetto “Sulla stessa barca”, presentato dall’Associazione monzese “Il Veliero Onlus” e finanziato dalla Fondazione Monza e Brianza, nasce per permettere ad un gruppo di famiglie, con figli diversamente abili, di individuare dentro di sé le capacità, le energie e le risorse per diventare protagonisti attivi, consapevoli e dinamici in grado di far fronte alle difficoltà quotidiane. Sono previsti ben 3 incontri che accompagneranno i genitori nell’acquisizione dell’autonomia organizzativa e gestionale per ottenere il molteplice obiettivo di:- confrontarsi con degli esperti per apprendere velocemente a potenziare autonomamente le proprie capacità di risolvere i problemi e di gestire le proprie emozioni e lo stress;- aggregarsi;- e perché no, avere occasioni di svago e sollievo dalla quotidianità.

PROGRAMMA DEGLI INCONTRI:

Venerdì 6 novembre:“Utilizzo della voce nella comunicazione empatica” condotto da Lorenzo Pierobon - musicoterapeuta. Argomenti trattati:• Respirazione diaframmatica, respirazione profonda • Movimento del corpo, movimento nella voce• Gestione degli stati di stress• Come utilizzare al meglio la voce nella vita quotidiana e nella relazione• Rimozione di atteggiamenti posturali/vocali erratiEsercizi per il rilassamento

Venerdì 20 novembre:"La comunicazione efficace all'interno del nucleo familiare"condotto dalla Dr.ssa Veronica Vismara – PNL trainer e ipnoterapeutaArgomenti trattati:• Presupposti fondamentali della comunicazione: osservare, relazionarsi, condurre• Il linguaggio non verbale• Comunicare efficacemente nei diversi contesti: la congruenza• Ancoraggi e stati interni positivi• L’ uso della metafora• Esercizi in gruppo

Giovedì 3 dicembre:"La Pet Therapy"condotto da Dott.ssa Tiziana Gori medico veterinario zooantropologocon Patrizia Calcagno educatrice cinofila, Birillo e Snoopy dell’associazione A.T. ANIMALI TERAPEUTICI ONLUS.

Tutti gli incontri avranno inizio alle ore 21 e si terranno pressola Sala Ovale dell’Oratorio di San Carlo in via Volturno 38 a Monza.

INGRESSO LIBEROINFO: tel. 335 63 59 337 - info@ilveliero-onlus.org
(la foto è tratta dal sito della Onlus il Veliero)

lunedì 19 ottobre 2009

BACHECA

CONVEGNI
20/21 ottobre presso l'Auditorium ENEL in viale Regina Margherita 125 "Sindrome di Asperger e HFA negli adulti: riconoscere la sindrome e organizzare la presa in carico". Organizzato da l'Associazione Gruppo Asperger ONLUS, in collaborazione con la Cattedra di Psichiatria dell'Università di Roma Tor Vergata, il consorzio UNISAN e SRS (Studi e Ricerche in Sanità).Per iscrizioni ed ulteriori informazioni contattare Ufficio Formazione Consorzio UNISAN, dssa Silvia De Luca, tel.065411100, fax 0654602128, email: formazione@unisan.it
+
Sabato 24 ottobre ore 8.30 / 13.00 - Varzi PvConvegno: "Ridurre la disabilità con un intervento riabilitativo, pedagogico, didattico".Si rivolge a genitori, operatori, docenti.Fra gli obiettivi del convegno: facilitare e promuovere la collaborazione tra le istituzioni e associazioni del territorio.Presso la sala polifunzionale della fondazione San Germano in via Repetti 12.Per informazioni: tel. 0383 43150Per iscrizioni entro il 22 ottobre: fax 0383 368594Mail: ctrhvoghera@alice.it

Sabato 24 ottobre ore 9.00 / 12.00 - Gallarate VaInizia oggi il primo degli incontri di formazione per cittadini, volontari, studenti delle scuole secondarie di secondo grado, su tematiche specifiche quali: affrontare l'handicap; la Sindrome x Fragile; l'Autismo.Gli incontri sono organizzati dall'associazione Italiana Sindrome X Fragile in vista della cositituzione di un centro di aggregazione per il tempo libero.Presso l'Istituto Sacro Cuore in via Bonomi.Per informazioni: tel. 0331 779831Mail: denucciomichele@yahoo.it
+
13-14-15 novembre - RIMINI, CONVEGNO INTERNAZIONALE "La qualità dell'integrazione scolastica", 7a edizione
SEMINARI
sabato 24 ottobre, Roma - aula magna del Liceo Scientifico I. Newton - seminario “Integrazione: indietro tutta. Noi non C.I.I.S.tiamo
CORSI
Milano, "Bambini con disabilità, grandi da piccoli"
Sono ancora aperte le iscrizioni al corso di formazione: "Bambini con disabilità: grandi da piccoli" organizzato dalla Provincia di Milano in collaborazione con Ledha. Docenti qualificati ed esperti del mondo associativo proporranno momenti di approfondimento sul tema dei diritti dei bambini con disabilità. Prevede singoli apporti tematici, alternati a momenti di lavoro di gruppo e ad occasioni di confronto e riflessione. Si rivolge a: educatori professionali, assistenti sociali, insegnanti di sostegno. Gli incontri si terranno a partire da giovedì 5 novembre dalle ore 14 alle ore 18 e termineranno il 10 dicembre.Presso la sede LEDHA in via Livigno 2. Per informazioni: tel. 02 6570425
+
Venerdì 23 ottobre - Bergamo
Sono aperte fino al 23 ottobre le iscrizioni al corso di perfezionamento: "Progettare e valutare nel Sociale" organizzato dal CSV in collaborazione con l'Università degli Studi di Bergamo.Il Corso si rivolge a persone che vogliano approfondire e migliorare professionalità e competenze per ricoprire ruoli direzionali e gestionali nelle organizzazioni non profit.Per informazioni: tel. 035 234723Mail: corso@csvbg.org
FESTE & SPETTACOLO
Giovedì 22 ottobre - Rogoredo (Mi) Evento "Casa Dolce casa 2" promosso dalla Uildm di Milano (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) e dalle Acli. Conferenza stampa e inaugurazione dell'Alloggio Domotico: un appartamento accessibile alle persone con disabilità grazie ad un'attenta progettazione ed all'utilizzo della domotica.In via Melotti 2.Per informazioni: tel 02 84800276 segreteria@uildmilano.it

sabato 17 ottobre 2009

Oggi, a Roma, dalle 14.30 e la storia di Paola

Ci sarà un corteo (in diretta TV) contro OGNI discriminazione.
Bellissimo!
Scorrendo la lista degli aderenti riuniti nel Comitato 17 ottobre trovo solo la Comunità di Capodarco che ha a che fare con le persone disabili.
Questa categoria è talmente ignorata (tranne quando la si discrimina) che addirittura l'opinionista di turno trova fuori luogo che in un TG si faccia un servizio sulla storia di Paola. E chi è, mi chiederete.
Andando a cercare trovo questo articolo: per fortuna che non sono tutti opinionisti.
E no, purtroppo, non siamo tutti uguali (rispetto ai diritti) in questo Paese, ma per motivi altri da quelli bizzarri (non saprei in quale altro modo definirli) addotti dall'opinionista di cui sopra.
Sconsolante....
Aggiornamento delle 15.00: tanto per capire quale sia la distanza tra il mondo e il mondo dei disabili, leggete questo articolo di Franco Bomprezzi, per i giornalisti. E anche solo scorrendo l'home page della Comunità di Capodarco ci si fa un'idea.

venerdì 16 ottobre 2009

GT a Cagliari

Come anticipato in un precedente post, oggi pomeriggio a Cagliari si è tenuto un incontro organizzato dal CIIS sull'integrazione scolastica.
Questo è l'intervento della mammatosta Marisa:
"L'art. 34 della nostra Costituzione dice: la scuola è aperta a tutti.
E' parecchi anni che rifletto sul significato di questo articolo applicato su mia figlia disabile.
Secondo me che ho tanta voglia di ironizzare ….è proprio il caso di dire: la scuola è APERTA a tutti….infatti nella scuola di mia figlia non esiste più neanche il cancello….ENTRANO PROPRIO TUTTI ….
Parliamo di integrazione di ragazzi disabili??? Parliamone….parliamo di integrazione dentro la stanza acca??? …parliamo di GLH D’Istituto?
Mia figlia frequenta la scuola, ha diritto al banco (per la verità per tanti anni ALLE ELEMENTARI era piazzato fuori dall’aula----per non essere disturbati dagli altri bimbi a detto di pseudo-insegnanti adattati a fare il sostegno per non allontanarsi dalla loro abitazione…..alla faccia dell’integrazione).Mia figlia ha diritto all’ingresso in aula. Ma di cosa vogliamo parlare? Mia figlia avrebbe diritto all’istruzione!!! Istruzione che deve avvenire nella classe con gli altri compagni….questa è integrazione …per tanti anni SEMPRE ALLE ELEMENTARI veniva “deportata” nella stanza ACCA. Quando venni a conoscenza di quella realtà….mi adirai tanto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Vogliamo parlare di GLH d’Istituto??? Sempre nella stessa scuola elementare siamo dovuti andare dal dirigente scolastico io ed una mamma mia amica di battaglie e con leggi alla mano abbiamo fatto entrare i genitori in questo organismo.
Vogliamo essere partecipi di tutto o quasi ….compresa la decisione di acquistare gli ausili i software e quant'altro per aiutare i ragazzi disabili. Per la verità negli anni i genitori partecipanti alle riunioni GLH D’Istituto eravamo sempre gli stessi …dalle elementari alle medie!!L’integrazione deve partire prima nella mente dei genitori che devono far rispettare i diritti dei loro figli disabili. Questo mi dispiace tantissimo ….la latitanza di certi genitori.
Torniamo a bomba!!!
Su nove anni tra elementari e medie con una certificazione e la necessità di un rapporto 1:1 solo per quattro anni si è avuto il sostegno pieno. Ma come l’abbiamo ottenuto? Ricorrendo alle vie legali per due volte.
Questa è la terza volta che andiamo dall’Avvocato, ma la diffida questa volta non ha sortito effetto ed allora andiamo al TAR.
Diritto all’ISTRUZIONE? Il diritto ALLL’ISTRUZIONE per tanti genitori di ragazzi disabili va di pari passo alla disponibilità finanziaria o meno della famiglia a rivolgersi ad un legale quando non vengono riconosciute al ragazzo i suoi sacrosanti diritti. Il diritto di mia figlia è di avere un insegnante con un rapporto di 1:1, ma pare che ogni volta che il dirigente scolastico di turno (che non ha nessuna competenza MEDICA e tengo sempre a sottolinearlo) debba fare dei tagli, si soffermi sull’aspetto esteriore e sulla non tranquillità dei ragazzi che frequentano la scuola e lì….........siamo fregati. Come aspetto mia figlia non lascia trapelare delle note “stonate” peccato che poi non sappia fare tante cose e da sola non faccia PROPRIO NIENTE.
Proprio così, da sola non fa niente, PERO’ non si sposta dal banco ed allora quale occasione ghiotta per il dirigente SE NON TOGLIERE IL SOSTEGNO PIENO IN CASO DI NECESSITA’ AD UNA BIMBA CHE NON DISTURBA. Con tanti alunni disabili che invece devono essere rincorsi negli anditi della scuola…...e sì meglio affidare a loro un insegnante di sostegno a tempo pieno ….....Se la bimba X non disturba può anche stare sola, TANTO è dentro la scuola, tanto sta frequentando, se non capisce niente di quello che viene spiegato perchè nessuno è addetto a semplificarle le spiegazione ed i compiti ….a chi può interessare? A nessuno?????????
Un accidenti!!!!! Interessa a noi genitori, Interessa a me, interessa a mio marito cosa succede dentro la classe quando MIA FIGLIA per espressa volontà della dirigente è lasciata con un sostegno dimezzato.
Interessa a noi genitori CAPIRE perchè non viene chiamato la supplenza quando l’insegnante di sostegno è in malattia. Intanto si può ipotizzare il reato di interruzione di pubblico servizio perché la sentenza della Corte dei Conti n.59 depositata il 29 gennaio 2004 ha stabilito che anche per un giorno di assenza se manca un docente di sostegno a disposizione deve essere nominato il supplente.
Interessa a noi genitori CAPIRE perchè l’insegnante di sostegno si improvvisa insegnante supplente della classe DURANTE le ore di sostegno dedicate a mia figlia???Ma stiamo a prendere per i fondelli????
Stiamo andando contro la legge 67/2006 sulla discriminazione ai disabili!!!!
I dirigenti scolastici fanno presto ad assegnare i sostegni ad i casi più importanti (a loro detta…!!!???...)
Si ….è vero mia figlia è tanti anni che va a scuola… ma va a scuola …..... PERCHE’ LA SCUOLA E’ APERTA A TUTTI…… peccato che più della metà della sua vita scolastica sia stata lasciata abbandonata a sè stessa. . MA TUTTI DICO TUTTI I DISABILI HANNO DIRITTO AL SOSTEGNO e non di meno mia figlia che ha le potenzialità per poter apprendere se seguita nel modo giusto e con il numero di ore massime consentite.
E va bene andiamo al TAR…........meno mano che ho i soldi per poter pagare l’avvocato …
E quei genitori che non possono permettersi il legale che fanno?????
Art. 34 della Costituzione….........la scuola è aperta a tutti …....ma quanto mi costi???
A questo punto la parola integrazione è molto astratta…….ma la scuola sta diventando qualcosa di astratto ……sennò qualcuno mi deve spiegare cosa vuol dire aver tolto l’unica ora di informatica che esisteva nelle scuole medie inferiori……e meno male che il futuro è fondato sulle tre I: inglese, informatica ed impresa……io se me lo consentite aggiungerei un’altra I….e questo è per gli alti vertici che decidono sul futuro dei nostri figli : INCOMPETENTI!!!!
Come componente del gruppo Genitori Tosti continuerò a protestare a gran voce perché non vengano cancellati quei risultati positivi ottenuti con anni di lotte da parte di altri genitori molto battaglieri."

giovedì 15 ottobre 2009

A tutte le mamme

"Sono Valentina la sorella di Domenico, un ragazzo disabile, la mia mamma ha lottato e continua a lottare per i Diritti di Domenico e 30 anni fà si è trovata sola a lottare, oggi qualcosa sta cambiando e a dimostrarlo è questa stessa iniziativa.Grazie!"

"Nulla è piccolo di ciò che è fatto con amore!"

"Firmo per chi piange ogni sera, firmo per chi guarda il suo piccolo piangere e non sa come fare, firmo per chi si sente sola e le dicono "ci sono passate anche le altre", firmo per chi ha fatto il gesto e viene chiamato mostro, firmo perchè donna e madre."

"Non è necessario arrivare alla tragedia per dire di sentirsi immersi nella solitudine. Basta andare a prendere il proprio figlio disabile a scuola e assistere ai suoi inutili tentativi di "salutare" i suoi compagni per capire quanto siamo soli!"

"Colpisce che uno dei "mestieri" più difficili, la mamma, sia così carico di falsi miti del tipo "viene naturale fare la mamma" che tanti danni aggiungono alle già numerose ansie che gravano sulle donne, specie se mamme di disabili. Piena solidarietà."

"Ho due figli,uno naturale di 20 anni,in buona salute ed una in affidamento di 6 anni con gravi problemi legati ad una patologia metabolica.Ho scoperto da sola tutte le sue problematiche,cerco di darmi da fare perchè lei migliori,ma in questo mondo......."

"SPERO POSSA SERVIRE A QUALCOSA, SPESSO LA PAURA E LA DEPRESSIONE NON FANNO UTILIZZARE GLI STRUMENTI ESISTENTI"

"Qualsiasi aiuto per questi genitori così provati dalla vita è ben accetto. QUALSIASI"

"un figlio, nascendo, fa di una coppia di adulti due genitori". I papà e le mamme di oggi, sopratutto alla prima esperienza , nascono genitorialmente in un contesto sociale difficile, spesso soli e male attrezzati. Aiutiamoli ascoltandoli."

"non lasciateci soli nemmeno dopo anni di convivenza con i nostri bambini disabili.Io personalmente non credo più nelle Istituzioni perchè chi ha il problema se lo risolve....così funziona in Italia."

"I bambini con qualche problema hanno bisogno al loro fianco di mamme che siano in grado di reggere al loro dramma. Non lasciamole sole e aiuteremo i bambini. Non lasciateci sole."

Questi sono alcuni dei commenti lasciati da chi ha firmato la petizione per il progetto del numero verde per mamme.
Grazie.
Passando il tempo ( e, purtroppo, aumentando i casi che vengono riportati solo nelle edizioni locali) e ricevendo segnalazioni e richieste di aiuto/informazione ci siamo resi conto che attivare questo servizio è fondamentale e va esteso a tutte le mamme.
Stiamo raccogliendo le firme anche su carta, chi volesse può richiedere il modulo a mammatosta@gmail.com.
Grazie anche a tutte quelle persone/associazioni/siti e blog che ci stanno aiutando. Grazie anche a quei giornali che hanno pubblicato riportando l'iniziativa.

mercoledì 14 ottobre 2009

ANTEPRIMA A CAGLIARI!

Giro la notizia appena appresa: poichè molti insegnanti/genitori sardi non possono recarsi a Roma il 24, per il seminario sull'integrazione scolastica, è stata organizzata un'anteprima a Cagliari venerdì 16 ottobre a partire dalle ore 16.00 presso l'Istituto Professionale Industria e Artigianato “Benvenuto Cellini”, via Generale Cantore n. 62.
per informazioni e iscrizioni
gius.argiolas@alice.it cell. 349 414 47 50
La locandina dell'incontro.

lunedì 12 ottobre 2009

BACHECA

CONVEGNI
Martedì 13 ottobre ore 9.00 / 13.00 - Milano; Convegno: "Il ruolo del Dirigente Scolastico per l'integrazione degli alunni disabili" organizzato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della ricerca, dall'Ufficio Scolastico Provinciale e dal GLIP di Milano (Gruppo di Lavoro Interistituzionale Provinciale per l'Handicap).Presso il liceo Classico Carducci in via Beroldo 9.Per informazioni: tel. 02 56666714Mail: handicap@milano.istruzione.lombardia.it
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Giovedì 15 e venerdì 16 ottobre Convegno di formazione-aggiornamento c/o Sala Convegni STUDIO DIAGNOSI E TERAPIA DELL’AUTISMO Via Cavour 22. Centro Sant’Ambrogio - Cernusco sul Naviglio, Milano: "SINERGIE TERAPEUTICHE NEL TRATTAMENTO DELL’AUTISMO E DI ALTRE COMUNICOPATIE.Programma - Info: m.borghese@tin.it - b.zodiaco@tiscali.ithttp://www.massimoborghese.it/public/file23.pdf

20/21 ottobre presso l'Auditorium ENEL in viale Regina Margherita 125 "Sindrome di Asperger e HFA negli adulti: riconoscere la sindrome e organizzare la presa in carico".Organizzato da l'Associazione Gruppo Asperger ONLUS, in collaborazione con la Cattedra di Psichiatria dell'Università di Roma Tor Vergata, il consorzio UNISAN e SRS (Studi e Ricerche in Sanità).Per iscrizioni ed ulteriori informazioni contattare Ufficio Formazione Consorzio UNISAN, dssa Silvia De Luca, tel.065411100, fax 0654602128, email: formazione@unisan.it
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13-14-15 novembre - RIMINI CONVEGNO INTERNAZIONALE "La qualità dell'integrazione scolastica", 7a edizione

SEMINARI
sabato 24 ottobre, Roma aula magna del Liceo Scientifico I. Newton - seminario “Integrazione: indietro tutta. Noi non C.I.I.S.tiamo”
programma
scheda di adesione, da inviare entro il 15 ottobre

CORSI
17-19 ottobre c/o Hotel San Marco, Verona: 5° corso di formazione permanente in Neuroriabilitazione dell'età evolutiva; approccio integrato alla riailitazione del bambino con Paralisi Cerebrale: ler competenze multidisciplinari e la terapia centrata sulla famiglia; il corso è aperto a tutti gli operatori della riabilitazione (medici, terapisti, psicologi).Consultazione ed iscrizione online.
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Milano, "Tutelare con il cuore"Nuova edizione di "Tutelare con il cuore" percorso di formazione per Amministratori di Sostegno, organizzato dalla Provincia di Milano in collaborazione con l'Associazione "Oltre Noi...La Vita".La figura dell'Amministratore di Sostegno affianca e rappresenta chi non è in grado di provvedere autonomamente alla qualità della sua vita e alla gestione dei suoi interessi.Il corso si rivolge a: genitori, fratelli, amici, volontari, operatori sociali. Inizierà mercoledì 21 ottobre e si concluderà il 2 dicembre, avrà il seguente orario: dalle 17 alle 19.Presso la sede del CIESSEVI in piazza Castello 3.Per informazioni e iscrizioni:tel. 02 55012198Mail: info@oltrenoilavita.it
Programma

BANDI
Giovedì 15 ottobre - MilanoScade oggi il termine per presentare la domanda per per la concessione di finanziamenti a favore di progetti sperimentali, finalizzati alla realizzazione di interventi di sostegno personale e familiare per persone con disabilità grave, legge 162/98.Per informazioni: tel. 02 88463081Mail: mailto:giuseppina.corvino@comune.milano.it%20BandoBando
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Bando nazionale per progetti sperimentali di volontariato. Scade lunedì 19 ottobre 2009 il bando nazionale, indetto dal Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, destinato a progetti sperimentali promossi da organizzazioni di volontariato (legge 266 dell'11 agosto '91).I progetti devono essere destinati a fronteggiare emergenze sociali e a favorire l'applicazione di metodologie di intervento particolarmente avanzate.Sono ammesse le collaborazioni con altre organizzazioni del terzo settore, amministrazioni locali, istituzioni scolastiche ed universitarie. Testo della Direttiva

FESTE & SPETTACOLO
Domenica 18 ottobre ore 10.00 / 17.00 - Legnano (MI); Festa d'autunno: "Solidarietà e volontariato". Iniziativa organizzata dalle associazioni Anffas Onlus e Amici di Sonia.Presso il salone centrale Asl Mi 1 in via S. Erasmo 29.Per informazioni: tel 0331 453835Mail: anffass.legnano@libero.it

Domenica 18 ottobre ore 15.30 - Milano; Incontro di poesia, pittura e musica "Dalla Terra al cielo" organizzato dal Gruppo "I Mille Volti" di Orizzonti Oltre l'Handicap.Presso il Teatro San Cipriano al Naviglio di Via Carlo D'Adda 31. Ingresso libero.Per informazioni: tel. 02 8267335

venerdì 9 ottobre 2009

CE LO TOGLIAMO?

Siamo capaci di fare delle crociate contro il burqa perchè pensiamo che sia un uso (e un costume) che avvilisce e limita la dignità (senza magari conoscere la storia e la cultura di quei Paesi dove il velo totale è adottato), ma non battiamo ciglio ogni volta che un disabile, nel nostro Paese, viene discriminato.
Barriere architettoniche, integrazione scolastica, terapie, qualsiasi semplice atto della vita quotidiana per un "normodotato" diventa una chimera per la persona disabile.
Domani ci sarà un importante incontro a Ferrara.
Ce lo togliamo questo velo, dagli occhi e dal cuore?

martedì 6 ottobre 2009

DONNE TOSTE

L'avete riconosciuta?
Meglio pensare che in queste ore stanno finendo di assegnare i Nobel piuttosto che a "robe" così .
Meglio pensare che finalmente hai trovato il medico giusto o che in breve arriverà l'ausilio così indispensabile ai progressi motori del tuo pargolo, piuttosto che all'ennesima AR che dovrai mandare al dirigente scolastico.
Ah, la signora quissopra il Nobel lo prese nel 1986 perchè: "La scoperta del NGF all'inizio degli anni Cinquanta è un esempio affascinante di come un osservatore acuto possa estrarre ipotesi valide da un apparente caos. In precedenza i neurobiologi non avevano idea di quali processi intervenissero nella corretta innervazione degli organi e tessuti dell'organismo». (*)
Oggi, 2009, due donne sono state premiate per i loro studi sulla longevità cellulare, e ciò che hanno scoperto apre la via a nuove cure.
(*) da wikipedia