venerdì 12 novembre 2010

VORREI UN PAIO DI SCARPE CON LE SUOLE.


Su segnalazione di TIMEOUT pubblichiamo questa lettera, di un papà trentino (che saluto), come ulteriore testimonianza della vita surreale, dai risvolti kafkiani, che noi, genitori con figli disabili sperimentiamo....... emblematico il punto alla fine del titolo, invece che un punto esclamativo.


di TIMEOUT:
Vorrei vedere la faccia delle commesse se, entrando in un negozio di scarpe, chiedessi un paio di scarpe…con le suole. Un po’ bizzarra come richiesta non vi pare? Che le scarpe abbiano anche la suola E’ OVVIO! Eppure non è così ovvio! Per chi ha una disabilità la suola delle scarpe ortopediche può essere un valore aggiunto, un optional; leggete un po’ cosa scrive papà Claudio in questa lettera aperta al giornale L’Adige di Trento:

"Giorni scorsi mi sono recato, come ormai da tanti anni, al solito laboratorio di attrezzature ortopediche, munito di certificazione medica, per prenotare le scarpe ortopediche per mio figlio disabile. Scarponcini invernali adeguati alla stagione che sta arrivando, corredate di suole di gomma tipo carro armato.
L’addetta mi informa che quest’anno mi devo pagare le suole (circa 53 euro) perché le stesse non rientrano nei rimborsi previsti dall’azienda sanitaria. Sono esterrefatto.
Il tutto perché viene spolverata una circolare vecchia di almeno 20 anni in cui si prevede che le suole di questo tipo sono riconosciute come antiscivolo e pertanto non rimborsabili. Ma dico io proprio perché sono per persone disabili sono antiscivolo! Faccio anche notare che le scarpe e suole arrivano così direttamente dalla fabbrica in un pezzo unico di fusione. Non è una suola applicata ad un’altra.
Siamo veramente al paradosso. Le scarpe da sempre sono considerate tali complete di suole.
Purtroppo, con il fatto di tagliare le spese a tutti i costi (sempre ai più deboli?) si perde anche il buon senso, trascendendo facilmente nel ridicolo. Cose che ti avviliscono e ti fanno arrabbiare".
Claudio Chini

5 commenti:

mresciani ha detto...

Siamo arrivati alle comiche???
fra un po' fanno pagare anche i lacci!!

orsatosta ha detto...

a me è successo con il sistema di postura: lo passano tutto tranne il maniglione che serve per spostarlo, cioè senza quello non riuscivi a muoverlo proprio; elemento compreso nell'ausilio ma che, non ho ancora capito per quale motivo, dovevi pagarti tu privatamente.

TIMEOUT ha detto...

Mentre mi si raccontava questo fatto mi si faceva notare anche che fino a 18 anni si ha il rimborso di due paia di scarpe ortopediche all'anno (un paio estivo e un paio invernale), dopo i 18 anni solo un paio. ???????
Vorrei capire la dinamica, ma nonostante i miei sforzi non ci riesco, qualcuno me lo sa spiegare perchè dopo i 18 anni si può avere solo un paio di scarpe ortopediche all'anno?

orsatosta ha detto...

mumble mumble: forse perchè ti cresce il piede fino a 18 anni e poi a 18 anni e 1 giorno il tuo piede smette di crescere?
resta il fatto che 1 paio di scarpe all'anno.... d'estate si va scalzi?

mresciani ha detto...

perchè si presuppone che uno essendo maggiorenne cammini con una certa consapevolezza che di scarpe ne vengono date solo un paio e perciò prima di metterle in pericolo di vita ci pensa due volte??
Ma chi scrive queste regole......dovrebbe pensare che le scarpe possono essere per lui!!!!!!!!Circondati da persone assurde||