domenica 29 maggio 2011

Non mettiamo il freno a mano ai sogni!


di mresciani:
- Signora M. dove le mettiamo le provviste del market?
- Chiedete ai ragazzi in cucina, grazie!
(Sto piazzando questi bulbi nel terreno con i ragazzi ed ho le mani sporche).

Che bella giornata, luminosa ed assolata ,qui nella tenuta "La casa del sole".

Sapete, non sono più giovane ed ogni volta che mi chino per curare i fiori ho bisogno di tempo per sollevarmi.........ormai ho più di 80 anni. Sto diventando anzianotta.

Cos'è la casa del Sole? Ma è la bellissima tenuta che abbiamo costruito per i nostri ragazzi disabili, sapete, era un progetto che avevamo coltivato nel primo decennio del 2000 e nel 2020 è diventata una bellissima realtà. Una tenuta di 2 ettari di terreno, con una bellissima casa dove i nostri figli disabili convivono felici con tante realtà di una allegra combriccola.
Abbiamo anche un boschetto, un laghetto, le serre, la casa delle rose, il maneggio con i cavalli ed i pony, la casetta delle caprette, il cortile per le galline separate da quello dei pavoni, l'orticello, tanti cagnetti e gattini, il giardino delle meditazioni, i campi di calcio, pallacanestro, corsa e quant'altro. Praticamente la nostra è una bellissima mini-città.
Ognuno dei ragazzi è utile ed ha un ruolo nella "casa del sole". I più deboli sono logicamente più coccolati e riservati, per gli altri.....una fabbrica di lavoretti da svolgere.

Abbiamo il teatro,  dove i nostri ragazzi  preparano i loro lavori teatrali aiutati dagli animatori e da una sarta, che è una delle nostre ragazze che non ha problemi con aghi, filo e merletti. Poi c'è Laura (un'altra delle nostre ragazze) che è appassionata di trucchi e prepara tutti gli attori prima di entrare in scena.
Sapete....abbiamo lavorato tanto per raggiungere questo traguardo ed ora siamo felici per i risultati ottenuti......questo volevo dire al giornalista che verrà a trovarci ed a intervistarci stasera, qui nella "Casa del sole".

Tanti di noi genitori non ci sono più, ma siamo sicuri che sono andati via con una certa tranquillità, nel loro ultimo viaggio eran tranquilli, per quello che è stato realizzato per i loro figli. La preoccupazione era grandissima di non sapere che futuro sarebbe stato riservato ai loro figli......ma questo risultato è sotto gli occhi di tutti.

Martina non versare troppa acqua alle piante, così le fai affogare!
Ragazzi ....sta per iniziare il saggio  di musica......tutti in sala...Laura, Luca, Andrea...spingete la carrozzina di Maria Antonietta..e di Chiara..., Jacopo tu la strada la conosci ....incamminatevi ....state sempre a ridere...benedetti ragazzi...
Mi raccomando, concentratevi, oggi abbiamo un pubblico esigente, ci sono i giornalisti che vogliono vedere cosa siamo riusciti a fare ....noi genitori di ragazzi speciali e poi ci siamo noi genitori ......ormai avanti negli anni.
Mamma mia quante persone in sala: Marco con Ada, Francesca, Rita, Manuela, Andrea, Alessandra e Max........non riesco a vederli tutti ...scusate se non vi nomino tutti, perchè ho i lucciconi agli occhi e li vedo  sgranati, ma anche loro hanno i lucciconi.
Un cenno della mano per salutarli ma per rassicurarli che tutto andrà bene, mentre sento i ragazzi dietro la tenda del teatro che fremono per l'emozione ........

Drin...drin......drin...il telefono che squilla.........mi riporta alla realtà.......sono le 17, 30 quasi .....ed è sabato  28 maggio 2011, rispondo.......assonnata.
Dall'altra parte del telefono sento farfugliare un mio amico che si scusa per avermi svegliato. Non preoccuparti,  gli rispondo.

Peccato, peccato, era tutto un sogno.....ma era un meraviglioso sogno. Il mio amico telefonava proprio per questo progetto......del "dopo di noi".
Quanto mi piacerebbe realizzarlo!
 Lui mi risponde: "Possiamo farlo....mettiamoci al lavoro e parliamone.......".
Appuntamento per i prossimi giorni.......per cercare di mettere le basi al SOGNO!!!

9 commenti:

Albino orru' ha detto...

Marisa sei un vulcano!!!devo dirti che i lucicconi mi sono venuti davvero leggendo quel bel sogno che hai fatto. io sono vent'anni che questa cosa la sogno (ad occhi aperti però).
Cara amica vedrai che, assieme a tanti genitori e tanti amici che ci daranno una mano, questa cosa diventerà realta'speriamo prima che altri genitori che hanno un figlio disabile possano godere di questa iniziativa partita da due sognatori,un abbraccio Albino

Maria Grazia Fiore ha detto...

Sottoscrivo il commento di Albino, lucciconi inclusi. Mi piacerebbe saperne qualcosa di più rispetto a questo progetto... Un abbraccio MG

Miriam ha detto...

E siccome sono un'inguaribile amante dei sogni, ecco, sai com'è, non volevo perdermi l'emozione di condividere questo tuo bellissimo post! E dire che stavo per cercare il tuo numero nella mia rubrica per chiamarti al cellulare e dirti " e allora perchè non mi hai fatto sapere nulla?", insomma anch'io ho bevuto a pieni sorsi fino ad ingozzandomi di emozione, leggendo quel tuo luminosissimo sogno-progetto!!!!
Altro che lucciconi....sono d'accordo con te, non bisogna nettere freni ai sogni, bisogna lasciarli fluire, prima o poi ci conducono alla meta!!!!!!
Un abbraccio pieno di luce, ciao marisa!

M.ASSUNTA CARTA ha detto...

"Genitori Tosti", voglio dirvi una cosa: negli anni '60 è NATO a Sassari il VILLAGGIO "SAN CAMILLO" DOVE IO SONO STATA PER 5 ANNI INSIEME A TANTI DISABILI con patologie più o meno gravi con cui HO VISSUTO TANTO BENE E LO RIFAREI MOLTO VOLENTIERI....ORA RISPONDO A MARISA: SE SI POTEVA FARE ALLORA PERCHè NON FARLO OGGI?SECONDO ME SI PUò FARE ED IO PERSONALMENTE DICO AVANTI IL SOGNO...

orsatosta ha detto...

a me piace troppo quel "il giardino delle meditazioni" :)

chicco cerina ha detto...

CARA MOGLIE, SONO ORGOGLIONE DI TE! HO SEMPRE APPREZZATO I TUOI SCRITTI, MA QUESTO E' CERTAMENTE IL PIU' BELLO! TI DEVO CONFESSARE CHE, MAN MANO CHE LEGGEVO I LUCCICONI VENIVANO ANCHE A ME, CHE NOTORIAMENTE SONO UN DURO. CONOSCENDOTI, VISTO CHE QUANDO TI METTI IN TESTA UNA COSA SOLITAMENTE LA PORTI A COMPIMENTO, SON SICURO CHE QUESTO TUO SOGNO HA BUONE POSSIBILITA' DI ESSERE REALIZZATO! MAI CHIUDERE LA PORTA A QUELLO CHE POTREBBE DIVENTARE UNA BELLISSIMA REALTA'! UN ABBRACCIONE, ANCHE SE SEI NELL'ALTRA STANZA, CHICCO!

TIMEOUT ha detto...

E’ un sogno splendido che potrebbe essere realizzato e te lo auguro di tutto cuore di poterlo realizzare. Quanti altri sogni simili a questo, magari in uno scenario differente, ci sono ? ….tantissimi. C’è mamma Maria che sogna per suo figlio una vita nel suo appartamento attuale, insieme magari ad un amico, circondato dagli affetti e dalle sue abitudini che gli danno tanta sicurezza; c’è mamma Lucia che sogna per sua figlia una casetta insieme al suo attuale ragazzo perché la loro sindrome non è un ostacolo ad una vita di coppia “protetta”; c’è mamma Renata che vorrebbe che suo figlio continuasse a vivere nel sobborgo dove ha trovato lavoro presso un ristorante ed è amato e conosciuto da tutti gli abitanti. Non meriterebbe ogni sogno di essere realizzato? Io credo proprio di sì ed è per questo che continuo ad insistere (oddio quanto sono noiosa!) che bisogna unirsi affinché vengano attivate organizzazioni che possano rispondere alle esigenze di ognuno; che abbiano un metodo - che si articola in soluzioni strutturate secondo le condizioni dei singoli – per rispondere al bisogno di residenzialità come luogo di vita nel dopo-di-noi; che affianchino e sostengano le famiglie che vogliono assicurare un futuro sereno al figlio
.
Se posso permettermi di darti un consiglio: è importante avere chiaro quale siano le forme giuridiche e di tutela, quindi organizzate degli incontri in-formativi su TRUST, FONDAZIONE DI PARTECIPAZIONE – FONDAZIONE – AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ecc.

baci

Gio Bazen ha detto...

Ragazzi/e (dai, finché non siamo over 80...) vi ammiro nell'assoluta certezza che tutti i nostri sogni si avvereranno, più prima che poi!

mresciani ha detto...

Più prima che poi ..mi piace tanto......e grazie dell'incoraggiamento.