Come qualcuno di voi avrà letto, da alcuni mesi le associazioni di familiari di persone con disabilità, in Lombardia, si sono mobilitate e organizzate per impedire i tagli che l'assessora regionale alla sanità o chi per lei ha deciso, a partire dal prossimo semestre, per i fondi destinati all'asssitenza di persone con disabilità gravi e gravissime.
Dopo lettere, articoli sui giornali e un incontro con l'assessora, la via obbligata ha portato ad una manifestazione di piazza, tenutasi lo scorso sabato 23 marzo a Milano, davanti al Palazzo della Regione Lombardia.
Anche noi Genitori Tosti c'eravamo, con i rappresentanti di tutte e tre le sedi che abbiamo in questa regione.
Perchè è importante seguire questa vicenda?
Perchè la Regione Lombardia è sempre stata l'apripista per tutte le altre 19 del Paese.
E poi perchè l'assessora alla sanità precedente all'attuale, alla quale si deve la legge regionale sul caregiver familiare, è l'attuale ministro per le disabilità.
Legge regionale sviluppata a porte chiuse, senza l'a'pporto delle associazioni, chissà perchè.
Qui trovate il post del vicepresidente Giovanni Barin sull'argomento della manovra regionale.
La foto del post viene dal socio Maurizio Attanasi di Cologno Monzese e mostra l'ampia partecipazione, si parla di oltre 300 persone che nel nostro settore sono tantissime data la difficoltà che abbiamo a presenziare fisicamente agli eventi, per ovvi motivi. .
Un segnale molto bello e forte è che a questa manifestazione fossero presenti anche sindaci e assessori dai vari comuni della Regione.
Il prossimo appuntamento è martedì 16 aprile, sempre a Milano, sempre davanti al Palazzo della Regione Lombardia.
Ricordo che chiunque sia interessato alla vicenda, ormai infinita, della legge sul riconoscimento del caregiver familiare, che noi Genitori Tosti talloniamo, può iscriversi al gruppo FB dedicato che noi gestiamo "CAREGIVER FAMILIAIRE=LAVORATORE" oppure può chiedere aggiornamenti scrivendo a genitoritosti@yahoo.it
Inoltre potete seguire/mettere un like alla nostra pagina FB.
Così come potete se vi va, iscrivervi all'associazione, anche solo per sostenere le nostre battaglie.