Come sapete non tutti leggono in nero, cioè le parole stampate sulla carta o i testi digitali.
Pensiamo ai ciechi che, se non sono della sola generazione del Braille, sicuramente usano le sintesi vocali e quindi i testi per loro sono audio oppure tattili, soprattutto per i bambini.
Pensiamo alle persone con disabilità intellettiva che, se hanno fortuna, sono affiancate a scuola da assistenti alla comunicazione esperti in CAA e che traducono i testi appunto in questa modalità.
Pensiamo alle persone di madrelingua straniera, per esempio i minori che arrivano nelle nostre scuole che hanno un tempo fisiologico per imparare la nostra lingua, ma, nel frattempo, come fanno a comunicare?
Pensiamo a tutte quelle situazioni in cui in seguito ad un decadimento cognitivo - e non necessariamente legato all'età avanzata, anche un trauma da incidente, la comprensione di un testo scritto è inaccessibile.
Ecco quindi che ci vengono in aiuto i libri cosiddetti "modificati".
Purtroppo ancora nel nostro Paese l'editoria relativa stenta, la diffusione di questi testi nelle scuole pure e non ci aiuta granché la più grande fiera libraria nazionale, dalla risonanza anche europea.
I libri modificati, se ci sono, esistono grazie a manipoli di persone molto informate dei fatti e la produzione è spesso artigianale, nel senso che non esiste un progetto commerciale di base e quindi i libri che vengono creati sono magari di una qualità eccellente, ma rimangono in copie uniche.
Poi c'è il grande problema, per esempio nella CAA, delle licenze per cui non è che se uno vuole tradurre un libro in CAA può farlo - e metterlo in commercio.
Così mi sono chiesta ma se uno volesse leggere qualcosa, magari in una biblioteca, dove può rivolgersi?
Allora: cosa c'è di meglio che girare i propri quesiti direttamente agli esperti?
Ho fatto un post, due settimane fa nel favoloso gruppo Fb "Biblioteche e bibliotecari italiani" (12.360 membri) e queste sono state le risposte, nel giro di 48 ore:
1) Giacomo Tortorici - Noi come Sistema Castelli Romani ,dopo aver organizzato e fatto fare un corso a due nostre bibliotecarie, insieme ad insegnanti di sostegno e AEC, abbiamo una sezioncina Caa e le indicazioni della Biblioteca di Genzano di Roma.
2) Laura Garbolino - Presso l'Università di Torino Dipartimento di matematica esiste il Laboratorio Polin (https://www.facebook.com/integrabile/) che realizza volumi accessibile per gli utenti ipovedenti con un embrione di biblioteca accessibile. Da un lato il Laboratorio ricerca e sviluppa tecnologie per l’accesso e la produzione di contenuti scientifici digitali; dall’altro sperimentazione e disseminazione sul territorio delle tecnologie assistive esistenti.
3) Valeria Patregnani - Alla MEMO - Mediateca Montanari abbiamo uno scaffale speciale abbastanza ricco. ( Fano, nelle Marche N.d.O.)
4) Stefania Bonfanti - Noi abbiamo una sezione ancora ridotta perché nata da poco ma la arricchiamo piano piano - biblioteca Villa Raggio di Pontenure in provincia di Piacenza.
5) Patrizia Fruet -Nella Biblioteca Comunale di Pergine Valsugana abbiamo una - per ora - piccola sezione di albi illustrati e libri per bambini in CAA e libri tattili.
6) Morre Cristiano D. Bortolacelli - Anche noi in biblioteca comunale a Rio Saliceto (RE) abbiamo una sezione dedicata per i libri CAA.
7) Angela Ciucchi - Alla Biblioteca di Pontassieve li abbiamo!
8) Patrizia Carrera - Le Biblioteche civiche torinesi hanno una sezione di volumi in CAA da qualche anno https://bct.comperio.it/shelf/view/152494/lst?
9) Cinzia Anastasia - Alla Biblioteca dell''Istituto dei sordi di Pianezza ne abbiamo un po'
10) Anna Crollari - Anche noi una piccola sezione a Novi Ligure
11) Ilaria Rampoldi - Nella biblioteca di Barlassina sezione apposita per libri in caa e alta leggibilità.
Aggiungo poi, da mia semplice ricerca su Google questo e questo .
Probabilmente esistono molte altre biblioteche, con piccole sezioni dedicate, perciò lancio il sassolino: aggiungetele nei commenti, grazie.
Poi sarebbe bello se qualcuno avesse voglia di fare una pagina internet/sito in cui vengono raccolte tutte queste sezioni in modo poi da metterlo a disposizione di docenti, educatori, terapisti , genitori e lettori in maniera che, finalmente, la cultura dei libri modificati diventi un patrimonio condiviso e accessibile al più grande maggior numero possibile di lettori.
Poi ci potrebbe essere lo scambio di copie (che, ricordo, a causa dell'artigianalità come nel caso dei libri tattili, sono sempre in esemplari unici) per replicarle, come una volta succedeva per i codici miniati. Potrebbe essere anche un buon imput per editori che, finalmente si interessano a questo mercato e aumentano i prodotti - finora l'unica casa editrice che mi sovviene è Uovo Nero.
Ultima idea: organizzate - sì presso le biblioteche - questi templi preziosi che dovrebbero essere presi d'assalto - concorsi invitando i partecipanti a realizzare libri modificati o tutorial oppure fate diventare i corsi CAA una routine, perchè no?
Noi, Genitori Tosti siamo a disposizione per qualsiasi iniziativa e azione facilitante, se il risultato è apportare un vantaggio comune e un progresso culturale.
Ringrazio gli admin e i bibliotecari del gruppo " Biblioteche e bibliotecari italiani".
In foto: la sezione dei libri in CAA del Sistema Castelli Romani
5 commenti:
Per la CAA, linguaggio WLS, il centro sovrazonale di Verdello e Milano organizza tutti gli anni corsi gratuiti aperti a tutti, solitamente sono in presenza perché sono previsti anche dei laboratori, quest'anno, causa covid sono a distanza. E' un corso composto da più moduli, ed è veramente fatto bene. Viene consigliato l'uso del WLS perché attualmente è il sistema simbolico che meglio permette di tradurre la complessità della lingua italiana.
Qui il link: http://sovrazonalecaa.org/
Sul sito si trovano anche tantissime informazioni utili.
Qui il link alla rete di biblioteche inbook (libri in CAA con linguaggio wls): http://sovrazonalecaa.org/rete-biblioteche-inbook/
Il tema del copyright è molto serio perché è come se una persona dovesse pagare per poter leggere, scrivere o parlare, e limita di fatto anche la diffusione dei supporti.. diciamo che sarebbe opportuno un intervento del legislatore..
GRAZIE!
Ecco il link alla bibliografia dei libri in caa e ad alta leggibilità della Biblioteca Civica Ragazzi di Verona e delle biblioteche decentrate. Anna Malgarise Biblioteca Civica Ragazzi
https://cbv.comune.verona.it/bibliografie/bibliografie-per-bambini-e-ragazzi/narrativa-poesia-illustrazione/libri-ad-alta-leggibilita-per-bambini-e-ragazzi/
Ecco il link alla bibliografia dei libri in caa e ad alta leggibilità della Biblioteca Civica Ragazzi di Verona e delle biblioteche decentrate. Anna Malgarise Biblioteca Civica Ragazzi
https://cbv.comune.verona.it/bibliografie/bibliografie-per-bambini-e-ragazzi/narrativa-poesia-illustrazione/libri-ad-alta-leggibilita-per-bambini-e-ragazzi/
Grazie Anna Malgarise
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