Finisce il 2024, siete sorpresi o un po' ve l'aspettavate?

Circa due settimane fa è uscito un bellissimo pezzo a firma Renato La Cara su Il fatto Quotidiano, che riportava, mezzo intervista alla sottoscritta, il punto della situazione sul riconoscimento della figura del caregiver familiare .

Potete leggere qui l'articolo integrale.

Noi come attivisti, dopo la ripresa dalla pausa estiva, abbiamo continuato a scrivere ed esigere risposte sia al ministro Locatelli che al ministro Calderone che ai membri della commissione XXI alla camera dove giacciono i vari disegni di legge depositati che al parlamento Europeo, sia persino al presidente del consiglio italiano Meloni.

Stanchi d non ottenere risposta da nessuno abbiamo anche fatto un accesso agli atti tramite FOIA,  presso entrambi i ministeri, per sapere che fine aveva fatto il tavolo dedicato, i lavori e il documento finale, dato che la scadenza del tavolo era fine luglio 2024 e a novembre ormai moriente ancora non era uscita manco mezza riga in merito, anzi il silenzio era imbarazzante.

Incredibilmente dopo qualche giorno dalla nostra PEC è uscito un comunicato stampa, in cui era infilata la notizia che i lavori del tavolo erano conclusi e che il documento finale era pronto. Ma quale gradevole coincidenza.

Noi però aspettiamo comunque i documenti richiesti perchè vogliamo sapere i nomi dei partecipanti al tavolo e che cosa è stato realmente prodotto. E se i documenti non verranno esibiti significa che qualcosa non va, dato che le PA sono tenute per legge alla trasparenza.

Nel frattempo abbiamo avuto altri episodi di omicidi-suicidi a carico di caregiver familiari dei quali nessuno continua a non occuparsi ma, tanto, la priorità è la legge di bilancio, suvvia. Dove non ci sarà, da nessuna parte, un articolo che re-introduce il fondo per i caregiver familiari, magari finalmente a dotazione della licenzianda legge e non per disperderlo nella solita maniera a chi fa domanda prima, avendone i requisiti stringenti e dimostrando di saper fare un triplo carpiato nel cerchio di fuoco, magari.

Quindi ieri sera ( mercoledì 18 dicembre 2024) leggo un wp, gentilmente inviatomi, che riposta il comunicato stampa del ministro Locatelli.

Leggiamolo insieme, preso dal sito del ministero:

30 milioni di euro per i caregiver familiari

"Approvato oggi in Conferenza unificata il decreto con il quale vengono ripartiti 30 milioni di euro per sostenere i caregiver familiari. Le risorse finanzieranno interventi, che saranno assicurati dalle Regioni, finalizzati al riconoscimento del valore sociale ed economico dell’attività di cura non professionale del caregiver familiare”. Ad annunciarlo il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli. ".

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Abituati da lustri di comunicati molto comunicativi ma affatto esaustivi, sono andata a leggermi il report sul sito della Conferenza Unificata, che recita esattamente così:

"Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 214, della legge 30 dicembre 2023, n. 213, sullo schema di decreto del Ministro per le disabilità, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, concernente i criteri e le modalità di riparto della quota parte di euro 30 milioni del Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità per finanziare interventi finalizzati al riconoscimento del valore sociale ed economico dell’attività di cura non professionale del caregiver familiare per l’anno 2024.

PARERE RESO

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Detta conferenza si è riunita il 18 dicembre 2024, cioè un giorno dopo il comunicato stampa apparso sul sito del Ministero (guardate bene lo screenshot che abbiamo usato come foto per questo post). Però!

Inoltre, dal report, si evince che i 30 milioni sono stati presi dal fondo unico per l'inclusione delle persone con disabilità (mica da altre voci di bilancio, magari superflue)  e va a finanziare che cosa? 

Gli interventi per i caregiver familiari dell'anno, attenzione,  2024.

Come sapete è la stessa cifra del fondo inviato alle Regioni che quest'anno si è esaurito già da maggio, quindi si suppone che le Regioni avranno cercato di finanziare con fondi propri per continuare a supportare i caregiver familiari. E quali Regioni hanno messo fondi regionali a disposizione? La Lombardia sicuramente.

Vi stanno venendo le, magari identiche domande, che sono venute a noi?

Buon Natale e Buon Anno a tutti.

 

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