Lo scorso 26 gennaio vengo contattata con numero anonimo dall'ufficio di presidenza dei Ministri - Disabilità e chi mi parla è una persona davvero gentile che si è presa carico delle mie reiterate richieste pervenute al suo ministero, dopo il solito nostro giro di email e telefonate tra ministeri di Famiglia/Lavoro /Disabilità, per saper come mai, ancora a gennaio 2022, nulla si sapeva del bonus statale inviato alle regioni per i caregiver familiari (soldi provenienti dal fondo triennale istituito con la finanziaria 2018).
Questa persona mi dice che girerà il mio contatto al suo capo che si occupa della cosa che mi contatterà in giornata per dare una risposta ai miei quesiti.
Non ho mai più avuto nessuna altra telefonata da nessuno.
Ieri, 18 febbraio 2022, casualmente, perché regolarmente cerco con Google per monitorare la situazione, trovo sul sito della Regione Veneto una bella schermata che annuncia la messa a disposizione del bonus per cui i caregiver possono fare domanda.
leggendo tra le varie documentazioni messe on line si scopre che la regione Veneto raccomnanda di rendere pubblica la notizia entro e non oltre il 15 febbraio.
Quindi sono già 3 giorni che la notizia è pubblicata sia sul sito della Regione Veneto sia sui siti delle rispettive ASL.
Qualcuno ha sentito qualcosa?
Sono usciti articoli sui giornali?
Qualche consigliere regionale ha detto alcunché?
Qualche associazione?
Zero.
'E incredibile come questa tematica, che riguarda decine di migliaia di famiglie in Veneto e impatta con tante altre cose che afferiscono ai servizi sociali, la famiglia, la sanità, la scuola etc non sia rappresentata da nessuno a livello politico e nel sociale, a parte noi Genitori Tosti, chi è che si occupa del caregiving familiare in Veneto?
Comunque non c'è molto da esultare: ci sono tre ambiti in cui vengono suddivisi i caregiver e per esempio un'anomalia, di cui chiesi a suo tempo conto alla Regione Veneto (che mi rispose sì ma in maniera non adeguata), per cui se tu sei caregiver di persona minore tetraplegica e quindi che non si muove e usa la sedia a rotelle non hai diritto al bonus.
Così come se già fruisci dell'impegnativa di cura domiciliare non hai diritto al bonus.
Inoltre il bonus è soggetto all'ISEE e all'esame puntiglioso della solita commissione che si istituisce in questi casi per cui in base alla documentazione fornita, alla situazione economica, al giudizio dell'assistente sociale che viene a farti una ricognizione a casa e poi da quello che decide la commissione, tu finisci in una graduatoria e riceverai il bonus, sempre che non esaurisca prima.
Ho il feedback da altre regioni dove addirittura c'è il servizio di sportello psicologico, un numero cui chiamare per avere assistenza e info, attività da fare e addirittura anche corsi di formazione in remoto etc.
In Veneto invece è tutto altamente burocratico e marziale, il caregiver, categoria fragile da trattare con le dovute cautele, è investito da questa rigidità da passacarte per cui a uno gli passa anche la voglia: solo un disinformato ignora la condizione psicologica e sociale in cui versa un /a caregiver, magari avanti con l'età, dopo due anni di pandemia etc etc etc.
In Lombardia, grazie all'intermediazione dell'associazione Famiglie Disabili Lombarde APS molte cose sono state smussate e rese a favore dei caregiver; in Puglia, notizia di questi giorni, le associazioni hanno addirittura stoppato il bando regionale chiedendo che venga riformulato dopo aver istituito il registro regionale dei caregiver (un monumento a queste associazioni) prerequisito fondamentale dal quale non si può prescindere se vuoi fare buona amministrazione!
Lascio per i colleghi caregiver familiari veneti il link alla pagina della USSL 9 - in basso trovate allegato e normativa etc. e vi esorto a cercare, per chi abita nelle altre province, il sito della USSL di riferimento.
Sollecito di segnalarci qualsiasi cosa, ogni feedback e se siete un'associazione che ancora non conosciamo e davvero volete fare rete, fatevi avanti.
Ne approfitto per informare che due giorni fa abbiamo mandato una PEC (dato che alle e-mail normali non rispondono) al Ministro Orlando, in copia alla presidente della Commissione XI al Senato, per chiedere se e quando riprendono i lavori del DDL 1461.
Invitiamo tutti a tenere monitorato il sito del Senato. iscrivetevi anche alla pagina FB che abbiamo creato appositamente: Caregiver familiare =lavoratore
Rinnoviamo la segnalazione del nostro saggio: non abbiamo nessuna casa editrice alle spalle - posto che pare che se non sei Umberto Eco non viene fatta nessuna promozione per i cosiddetti "esordienti", non abbiamo ingenti mezzi per farla possiamo contare solo sullo spirito di corpo per cui chi lo legge lo consiglia, ne parla etc. e sulla possibilità di presentarlo in sedi altre dalle comode librerie.
Se la gente non viene a conoscenza della tematica rimarremo invisibili e con poche speranze di ottenere il giusto. Il giusto, non chissà quali pretese, il giusto. Entro questa legislatura.
In foto il Papà del Gnoco, la maschera del carnevale scaligero.