Proprio nel giorno in cui, in occasione della Giornata internazionale del diritto allo studio, nel nostro Paese ci sono state le manifestazione degli studenti (c'è chi dice in 100 città, chi in 70....) contro le velleità sartoriali della nostra ministra - che risponde, come un un disco inceppato, "vecchi slogan" - mi arrivano due richieste.
A proposito del fare rete e di quella fantastica cosa che si chiama "virtual community", che permette di essere in collegamento indipendentemente dalla latitudine, è bello quando ti scrivono persone con le quali sei magari in contatto da anni e ti fanno certe richieste.
Da Osservatorio sulla legalità Onlus, nella persona del presidente Rita Guma ci arriva questo:
A proposito del fare rete e di quella fantastica cosa che si chiama "virtual community", che permette di essere in collegamento indipendentemente dalla latitudine, è bello quando ti scrivono persone con le quali sei magari in contatto da anni e ti fanno certe richieste.
Da Osservatorio sulla legalità Onlus, nella persona del presidente Rita Guma ci arriva questo:
Ritengo possa interessarLe sapere che l'Osservatorio sulla legalita' e sui
diritti Onlus ha varato una petizione-esposto alla Corte dei Conti contro la
riduzione del sostegno ai ragazzi disabili gravi.
Questa iniziativa fa seguito all'altro appello che raccolse decine di
migliaia di firme - fra cui la Sua - due anni fa, ottenendo l'inserimento ai
lavori del parlamento. La Corte costituzionale provvide poi a sanare le
illegittimita' denunciate da quella petizione.
Nonostante cio', l'Amministrazione prosegue nei tagli al sostegno e il
problema si aggrava di anno in anno.
Percio' desideriamo far giungere alla Corte dei Conti da parte di migliaia
di contribuenti la richiesta di indagare e far pagare personalmente ai
responsabili il danno prodotto.
Speriamo ritenga di firmare e far firmare la petizione, che, insieme alle
istruzioni per la sottoscrizione, si trova al seguente link
http://www.osservatoriosullalegalita.org/10/appello_hc/002appello.htm
Qui
http://www.osservatoriosullalegalita.org/10/appello_hc/001letteraperta.htm i
chiarimenti sulla situazione.
Grazie,
Rita Guma
presidente Osservatorio
http://www.aaalegalitadiritti.it/
Dall'associazione Tutti a scuola, nella persona del presidente Antonio Nocchetti, arriva invece questo:
Cari amici vi allego un testo che dovreste, se lo ritenete adeguato, inviare all'indirizzo della trasmissione di Fazio e Saviano . Io l'ho già fatto con la speranza che venga letto come gli autori del programma invitano a fare ai telespettatori.
Ovviamente se ne condividete forma e contenuti inviatelo al maggior numero di contatti possibili, grazie Antonio Nocchetti ass. tutti a scuola onlus
Vado via dall'Italia perché da più parti si sente dire che le classi differenziali per i bambini disabili possono essere una soluzione;
Resto in Italia perché siamo stati il primo paese in occidente ad abolire le classi differenziali per i disabili;
Vado via dall'Italia perché il mio bambino disabile trascorre molto tempo fuori dalla classe perchè “disturba”;
Resto in Italia perché sono convinto che il mio bambino disabile sia una straordinaria risorsa per gli altri miei figli e per i suoi compagni;
Vado via dall'Italia perché gli insegnanti di sostegno sono sempre di meno ;
Resto in Italia perché esistono gli insegnanti di sostegno;
Vado via dall'Italia perché io e mia moglie invecchiando non sappiamo nostro figlio che fine farà;
Resto in Italia perché solo in un paese come il nostro sono presenti leggi come la 104 e la 328 ;
Vado via dall'Italia perché in televisione si parla dei disabili solo quando un padre disperato uccide il proprio figlio malato;
Resto in Italia perché spero che “vieni via con me” racconti le nostre storie.
Ecco, si tratta solo di spedire due e-mail, apparentemente...... ah per vado via/resto qui:
http://vvcm.blog.rai.it/2010/10/28/vado-via-percheresto-qui-perche/
diritti Onlus ha varato una petizione-esposto alla Corte dei Conti contro la
riduzione del sostegno ai ragazzi disabili gravi.
Questa iniziativa fa seguito all'altro appello che raccolse decine di
migliaia di firme - fra cui la Sua - due anni fa, ottenendo l'inserimento ai
lavori del parlamento. La Corte costituzionale provvide poi a sanare le
illegittimita' denunciate da quella petizione.
Nonostante cio', l'Amministrazione prosegue nei tagli al sostegno e il
problema si aggrava di anno in anno.
Percio' desideriamo far giungere alla Corte dei Conti da parte di migliaia
di contribuenti la richiesta di indagare e far pagare personalmente ai
responsabili il danno prodotto.
Speriamo ritenga di firmare e far firmare la petizione, che, insieme alle
istruzioni per la sottoscrizione, si trova al seguente link
http://www.osservatoriosullalegalita.org/10/appello_hc/002appello.htm
Qui
http://www.osservatoriosullalegalita.org/10/appello_hc/001letteraperta.htm i
chiarimenti sulla situazione.
Grazie,
Rita Guma
presidente Osservatorio
http://www.aaalegalitadiritti.it/
Dall'associazione Tutti a scuola, nella persona del presidente Antonio Nocchetti, arriva invece questo:
Cari amici vi allego un testo che dovreste, se lo ritenete adeguato, inviare all'indirizzo della trasmissione di Fazio e Saviano . Io l'ho già fatto con la speranza che venga letto come gli autori del programma invitano a fare ai telespettatori.
Ovviamente se ne condividete forma e contenuti inviatelo al maggior numero di contatti possibili, grazie Antonio Nocchetti ass. tutti a scuola onlus
Vado via dall'Italia perché da più parti si sente dire che le classi differenziali per i bambini disabili possono essere una soluzione;
Resto in Italia perché siamo stati il primo paese in occidente ad abolire le classi differenziali per i disabili;
Vado via dall'Italia perché il mio bambino disabile trascorre molto tempo fuori dalla classe perchè “disturba”;
Resto in Italia perché sono convinto che il mio bambino disabile sia una straordinaria risorsa per gli altri miei figli e per i suoi compagni;
Vado via dall'Italia perché gli insegnanti di sostegno sono sempre di meno ;
Resto in Italia perché esistono gli insegnanti di sostegno;
Vado via dall'Italia perché io e mia moglie invecchiando non sappiamo nostro figlio che fine farà;
Resto in Italia perché solo in un paese come il nostro sono presenti leggi come la 104 e la 328 ;
Vado via dall'Italia perché in televisione si parla dei disabili solo quando un padre disperato uccide il proprio figlio malato;
Resto in Italia perché spero che “vieni via con me” racconti le nostre storie.
Ecco, si tratta solo di spedire due e-mail, apparentemente...... ah per vado via/resto qui:
http://vvcm.blog.rai.it/2010/10/28/vado-via-percheresto-qui-perche/
4 commenti:
La prima petizione l'ho mandato stamattina.
La mail la spedisco adesso.
grazie!!!
Siamo la nazione delle assurdità...ci sono le leggi ma non le applicano........a sì... certo abbiamo la miglior legge in italia cioè la 104/92 sulla disabilità......peccato che buona parte di quella legge possa pervire per farne coriandoli ed inondare la nostra bella Nazione!!
proposta: a Natale regaliamo il testo della 104 ;)
mi domandavo: ma con tutte 'ste menate dell'importanza dell'educazione civica a scuola, quanti prof portano in classe la 104 per leggerla insieme agli studenti?
FATTO!
Bella l'idea di regalare il testo della 104.
mo' stasera vediamo se siamo stati in tanti a scrivere a vado via/resto....
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