Curiosa la notizia che l'attore americano, al momento a Londra impegnato nelle riprese della quarta puntata de "I pirati dei Caraibi", si sia presentato in una scuola della capitale londinese, in soccorso di una bimba di 9 anni: gli ha scritto una lettera in cui chiedeva di " aiutare lei e i suoi piccoli compagni pirati ad ammutinarsi contro gli insegnanti". Così Mr Depp è arrivato alla scuola in abito di scena – la bimba aveva indirizzato la sua lettera a Jack Sparrow, e " una volta entrato nella classe, tra le grida di gioia dei bambini, l’attore ha chiesto alla piccola Beatrice di farsi avanti, e dopo averla abbracciata le ha detto che sarebbe stato meglio non ammutinarsi, perchè c’era troppa polizia che lo controllava.
(fonte; questo invece il video nella scuola, che è stato cliccato più di un milione di volte...)
(fonte; questo invece il video nella scuola, che è stato cliccato più di un milione di volte...)
Ora, anche noi vogliamo un Johnny Depp che corra in nostro aiuto!
Reclamo il diritto di ammutinamento nei confronti di questa "scuola" il cui unico messaggio del suo rappresentante istituzionale è "vado avanti lo stesso"..... anche in una strada piena di curve.
Ma chi te l'ha data la patente?????????!!!!!!
Venerdì' 8 u.s. a Roma e, in contemporanea, in moltissime città italiane – chi riporta 50 chi 120 – è andata in scena l'ennesima (ma la prima della stagione!) manifestazione di protesta da parte di alunni, genitori, insegnanti, ricercatori, universitari, precari.
C'era anche la scuola "a parte", cioè tutti quelli che rappresentano il mondo della disabilità a scuola, che appunto è tenuta da parte, ma, come al solito, di questo non si è parlato. Non si è letto, nemmeno nei canali dedicati, di mobilitazione da parte delle federazioni nazionali.
Nei giorni scorsi c'è stata una gran bagarre, non solo virtuale, sulle esternazioni di un professore di musica – abbiamo letto di tutto. Addirittura costui è stato invitato al confronto in un notissimo contenitore televisivo. Ho visto solo l'ultimo scorcio di servizio. Era stato invitato anche l'assessore di Chieri, ve lo ricordate? Bene, quest'ultimo, nonostante il putiferio scoppiato sul territorio è ancora al suo posto, non si è presentato in TV e probabilmente vedrà spesso il suo avvocato (pare si aspetti un risarcimento a 6 zeri dopo aver sporto denuncia contro il giornale e quanti , dice, l'hanno calunniato), forse assumerà un bodyguard, visto ciò che gli augurano le persone sui gruppi fb a lui dedicati.
L'altro genio di turno, invece, chissà come è riuscito ad attirare molta più attenzione mediatica e prospettive poco piacevoli come il licenziamento in tronco, l'ispezione da parte del Ministero, addirittura un'ospitata in un talk show....
Poi "puff" scoppia la bolla di sapone e la notizia dominante diventa subito un'altra.
C'era anche la scuola "a parte", cioè tutti quelli che rappresentano il mondo della disabilità a scuola, che appunto è tenuta da parte, ma, come al solito, di questo non si è parlato. Non si è letto, nemmeno nei canali dedicati, di mobilitazione da parte delle federazioni nazionali.
Nei giorni scorsi c'è stata una gran bagarre, non solo virtuale, sulle esternazioni di un professore di musica – abbiamo letto di tutto. Addirittura costui è stato invitato al confronto in un notissimo contenitore televisivo. Ho visto solo l'ultimo scorcio di servizio. Era stato invitato anche l'assessore di Chieri, ve lo ricordate? Bene, quest'ultimo, nonostante il putiferio scoppiato sul territorio è ancora al suo posto, non si è presentato in TV e probabilmente vedrà spesso il suo avvocato (pare si aspetti un risarcimento a 6 zeri dopo aver sporto denuncia contro il giornale e quanti , dice, l'hanno calunniato), forse assumerà un bodyguard, visto ciò che gli augurano le persone sui gruppi fb a lui dedicati.
L'altro genio di turno, invece, chissà come è riuscito ad attirare molta più attenzione mediatica e prospettive poco piacevoli come il licenziamento in tronco, l'ispezione da parte del Ministero, addirittura un'ospitata in un talk show....
Poi "puff" scoppia la bolla di sapone e la notizia dominante diventa subito un'altra.
C'è pure chi scrive "Adesso che è passata la tempesta possiamo parlare di cose serie?"
Ah.
Perchè, l'esclusione degli alunni disabili dalla scuola non è una cosa seria?
L'affermazione che bisogna ritornare ai tempi di Sparta ed eliminare subito i bambini difettosi non è una cosa seria?
Successivamente abbiamo anche letto questo eccelso articolo in cui uno, che probabilmente fino a 5 minuti prima si occupava di tutt'altro, si trova l'incombenza di scrivere sull'argomento non sapendo nemmanco come si pronuncia, magari.
Articolo che ha suscitato qualche risatina, ma nulla più.... il nostro "paese", dopo una battaglia annosa, ha riconosciuto la dislessia e i disturbi come discalculia, disgrafia etc come patologie e quindi da seguire opportunamente a scuola, e questo genio di turno cosa fa? Ma chissenefrega! Non è una cosa seria, son ben altri i problemi del Paese!
Eppure ci sono fior fior di esempi illustri, l'ultimo in ordine cronologico è lui, che da ragazzini hanno passato le pene dell'inferno perchè, dislessici, a scuola venivano scambiati per pigri e lazzeroni con contorno di epiteti "simpatici", quegli epiteti che alimentano l'autostima, sì sì!
Insomma, pensiamoci: esiste un "jack sparrow" anche per noi, in questi tempi in cui se hai il testimonial vip ti ascoltano, altrimenti ciccia?
Chi potrebbe dare uno scossone forte all'opinione pubblica e al pensiero collettivo nel senso di iniziare a pensare che i disabili non sono una voce di bilancio ma persone? Da quando nascono in poi?
Credo che questo video riassuma in modo eccellente il senso di questo mio post.
IMPORTANTE: il link a "questo video" dovrebbe riportare a quello intitolato "nessuno aiuta mio figlio" che è sempre sullo stesso sito; non so per quale motivo non riesco a linkarlo, ma purtroppo appare quello sulle proteste del corteo di Milano; in ogni caso la storia di questa mamma è qui.
2 commenti:
Scuola?
naaaaaa, "scuola".....
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