mercoledì 1 settembre 2010

Dopo le vacanze, le riflessioni

di mresciani:

Le vacanze ritemprano lo spirito, rinvigoriscono le forze, insomma sono un ottimo ricostituente per tutti ma, per noi che arriviamo al traguardo ferie allo stremo delle nostre energie, sono l'unica agognata meta.
Un mese al mare senza terapie da seguire, senza l'orologio impietoso che sta sempre a farmi notare che siamo in ritardo sulla tabella di marcia: caspita, ci metterei la firma!!!!
Certo non tutto-tutto è in libertà, abbiamo comunque gli orari dei pasti da seguire causa il diabete di un componente della famiglia, ma ci può stare!
Certo, queste vacanze sono partite male perchè, inspiegabilmente, mia figlia, arrivata al predellino del pullman che avrebbe dovuto portarla al campo estivo scout, ha deciso che non avrebbe convissuto quest'avventura con i suoi adorati compagni.
Venerabili misteri della mente umana!
Dopo un inizio ferie chi mi ha demoralizzato, pensavo che la punizione di non portarla al mare ci stesse tutta!
Ma poi il mio cuore di pietra si è sgretolato. Avrebbe capito la punizione? Dopo tanti successi scolastici ed extra-scolastici, nonostante i suoi problemi.... sarebbe stata la soluzione giusta?
Poi avrei punito anche me, dopo un anno di duro lavoro su tutti i fronti. A che pro?

Ho fatto perciò una scelta che si è rivelata vincente: preso armi, bagagli ed il mio mini zoo casalingo ci siamo trasferiti e si è tuttora alla casetta al mare.
Già varcare la soglia del residence ha fatto bene a tutta la famiglia, quattro zampe compresi. Ogni angolo del residence è un piccolo paradiso terrestre per noi, a me fa meditare con calma e mi rilassa, mi camomillizza.
Le mie spiaggette? Un toccasana, quest'anno nessuna pietra, sono state portate via dalle mareggiate regalandoci una stupenda cartolina da favola. La mia Santa Luria.
Poi in spiaggia ho trovato la gradevole sorpresa di rivedere un'altra mamma combattiva, un pilastro di una grossa associazione di bimbi disabili.
Le nostre chiacchierate in sede NON DI RAPPRESENTANZA, sono servite a confrontarci ed a discutere sul mondo della disabilità. Un mondo che non è capito da chi la disabilità non l'ha in casa.
Gli addetti al lavoro che trattano con i nostri figli ma, "fortuna loro", non hanno figli con problemi, capiscono PARZIALMENTE la disabilità, parzialmente comprendono i nostri stati d'animo, parzialmente approvano i nostri modi di fare.
Io penso che per quanto una persona si sforzi e si impegni, vivere certe realtà è tutta un'altra storia.
Ho avuto modo di vedere in questa mamma e questo papà tanta forza e tanta dedizione nel seguire la loro figlia, la loro realtà è molto forte, ma sono molto pacati e trasmettono positività.
Chissà se mai riuscirò ad essere come loro.
Comunque, cerco di fare del mio meglio anche se ogni tanto mi rendo conto che "svirgolo".
Stiamo ancora al mare, ma oggi si torna al lavoro; il lavoro non mi spaventa perchè mi piace.
Mi angoscia il rientro a scuola, perchè già prevedo problemi con il sostegno e quant'altro......va bene.......pedaliamo, pedialiamo, io che con la bici e l'equilibrio su di essa non andiamo molto d'accordo!!

5 commenti:

  1. Anche per me, nel mio angolo di paradiso sul Lago, le vacanze sono state alcune settimane in cui confondersi nella "normalità": niente orari, niente corse, niente riunioni, niente ansie....ho spento l'interruttore e mi sono goduta ogni giornata così come veniva.
    Dani

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  2. Brava! Complimenti per la grinta!
    Un abbraccio e tanti auguri per il nuovo anno scolastico.
    Angela B.
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  3. Grazie Angela!!! Ho visto!!

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  4. Ma non mi dire che ti fai simili domande....."Chissà se mai riuscirò ad essere come loro", proprio tu? Non credo che hai da rimproverarti niente e poi se la memoria mi accompagna, ho di te un ricordo indelebile e stupendo, penso invece che molti genitori vorrebbero essere alla tua altezza!!!
    Ok,ok,rallento l'entusiasmo....
    probabilmente nel mio caso gioca il fatto che non posso non gioire per la tua ex bambina che oggi è diventata anche una ragazza bella e speciale, volenterosa e amante della vita come non mai, e sono sempre più felice di sapere e conoscere i suoi progressi, io che l'ho vista crescere sotto tanti punti di vista, anche se le strade poi si sono inevitabilmente divise ma non del tutto perse!
    Ma che bella la tua riflessione post-vacanze!!!
    Un caro saluto, bacioni a Marty!

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  5. Grazie Miriam della considerazione che hai di me, però nel mio cammino ogni tanto mi vengono dei dubbi, vedo altre mamme, vedo altri bimbi e mi pongo delle domande.
    Vorrei aver fatto di più ed a volte trovo troppe intoppi burocratici che rallentano il nostro cammino, se ci fossero meno difficoltà nel nostro percorso tipo tagliarti il sostegno scolastico ecc. i nostri figli avrebbero più possibilità di migliorare......
    Ci fanno perdere un sacco di tempo a noi genitori, ma che dessero ai nostri ragazzi ciò che spetta di diritto ......avremo una vita più serena noi genitori e gioverebbe a tutti quanti!!
    Grazie Miriam delle tue belle parole!!

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