giovedì 22 ottobre 2009

Un veliero carico di......


Complimenti al progetto di questi genitori che hanno costituito una compagnia teatrale con un presupposto fantastico: il mestiere di attore come inserimento lavorativo concreto. Ecco come si presentano:

Il Veliero Onlus nasce a Monza nel 2003 per volontà di un gruppo di genitori di ragazzi diversamente abili, con l'intento di organizzare e promuovere la costituzione di un laboratorio teatrale permanente e di una compagnia itinerante che operino nel campo della disabilità. La compagnia propone l'utilizzo del linguaggio e dell'espressione teatrale come mezzo educativo, formativo e terapeutico affiancato ad una vita sociale: la possibile considerazione dell'attività teatrale e della circuitazione degli spettacoli come campo di inserimento lavorativo a tutti gli effetti. L'attività, sostenuta da soci e volontari è condotta da un attore professionista/regista (Enrico Roveris), due educatori (Annalisa Nava e Ilaria Mauri) ed una psicologa (dott.ssa Daniela Longoni).

Vale la pena di visitare il sito e vedere gli attori, la gallery dei momenti di scena/prove e consultare il calendario degli spettacoli.

Questo veliero giunge propizio e rasserenante in un momento di burrasche e pioggie, portando il sole.

Ecco qui anche gli incontri proposti da questa Onlus, dedicati ai genitori:


Genitori e figli sulla stessa barca: tre incontri con esperti per sostenere le famiglie con ragazzi disabili “La famiglia è una fonte di energie inesauribili ma devono essere potenziate, canalizzate e promosse…” (F. Folgheraiter, 1991). Il Progetto “Sulla stessa barca”, presentato dall’Associazione monzese “Il Veliero Onlus” e finanziato dalla Fondazione Monza e Brianza, nasce per permettere ad un gruppo di famiglie, con figli diversamente abili, di individuare dentro di sé le capacità, le energie e le risorse per diventare protagonisti attivi, consapevoli e dinamici in grado di far fronte alle difficoltà quotidiane. Sono previsti ben 3 incontri che accompagneranno i genitori nell’acquisizione dell’autonomia organizzativa e gestionale per ottenere il molteplice obiettivo di:- confrontarsi con degli esperti per apprendere velocemente a potenziare autonomamente le proprie capacità di risolvere i problemi e di gestire le proprie emozioni e lo stress;- aggregarsi;- e perché no, avere occasioni di svago e sollievo dalla quotidianità.

PROGRAMMA DEGLI INCONTRI:

Venerdì 6 novembre:“Utilizzo della voce nella comunicazione empatica” condotto da Lorenzo Pierobon - musicoterapeuta. Argomenti trattati:• Respirazione diaframmatica, respirazione profonda • Movimento del corpo, movimento nella voce• Gestione degli stati di stress• Come utilizzare al meglio la voce nella vita quotidiana e nella relazione• Rimozione di atteggiamenti posturali/vocali erratiEsercizi per il rilassamento

Venerdì 20 novembre:"La comunicazione efficace all'interno del nucleo familiare"condotto dalla Dr.ssa Veronica Vismara – PNL trainer e ipnoterapeutaArgomenti trattati:• Presupposti fondamentali della comunicazione: osservare, relazionarsi, condurre• Il linguaggio non verbale• Comunicare efficacemente nei diversi contesti: la congruenza• Ancoraggi e stati interni positivi• L’ uso della metafora• Esercizi in gruppo

Giovedì 3 dicembre:"La Pet Therapy"condotto da Dott.ssa Tiziana Gori medico veterinario zooantropologocon Patrizia Calcagno educatrice cinofila, Birillo e Snoopy dell’associazione A.T. ANIMALI TERAPEUTICI ONLUS.

Tutti gli incontri avranno inizio alle ore 21 e si terranno pressola Sala Ovale dell’Oratorio di San Carlo in via Volturno 38 a Monza.

INGRESSO LIBEROINFO: tel. 335 63 59 337 - info@ilveliero-onlus.org
(la foto è tratta dal sito della Onlus il Veliero)

1 commento:

  1. Bello...ho visitato il sito.
    Un giorno sono andata all'ex vetreria di Cagliari per vedere uno spettacolo dove partecipavano disabili e normo....proprio un bel lavoro....Anche lì c'erano varie figure....insegnante di sostegno ecc.Avevano invitato anche l'allora assessore Regionale Dirindin......Un bel lavoro ed un bel gruppo......la dimostrazione che se si lavora bene si ottengono risultati che aiutano i disabili ad ARRICCHIRE L'AUTOSTIMA ...E NON SOLO.
    Aiutano NOI GENITORI a spronarci ed a farci capire che ....tanto lavoro viene poi ripagato ...i ragazzi possono e ci danno tanto e noi dobbiamo insistere....
    Il moto è: NON MOLLARE MAI!!!!

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